Nasce in Piemonte un concorso giornalistico dedicato all'apicoltura.
A promuoverlo è il Comune di Locana, in provincia di Torino, in collaborazione con l'assessorato all'Ambiente della regione, il parco del Gran Paradiso, il parco delle Alpi Marittime, i comuni delle Città del Miele di Bruzolo, Casteldelfino, Marentino, Montezemolo, Monteu Roero e Niella Tanaro e con il patrocinio della regione, del ministero per l'Ambiente e dell'ordine dei giornalisti del Piemonte.
Perché, come ricorda chi lo ha ideato, il Piemonte è la regione d'Italia con più alveari sul suo territorio e i piemontesi legano la loro identità d'origine al patrimonio di piante e fioriture proprie e specifiche della loro regione sia essa montagna, collina o pianura e l'apicoltura testimonia idealmente la qualità dei tanti e diversi suoi paesaggi, contribuendo a salvaguardarli assieme al loro patrimonio ambientale.
E così lo scopo del premio è quello di contribuire a promuovere i valori storici, naturalistici e culturali che caratterizzano i paesaggi piemontesi prediletti dalle api.
Un tema che può essere liberamente interpretato, con il fine però di sollecitare l'attenzione verso la valorizzazione e la salvaguardia di quei territori che per la loro particolarità apistica compongono i paesaggi del miele.
A partecipare possono essere tutti i giornalisti professionisti e pubblicisti iscritti all'ordine dei giornalisti del Piemonte, che potranno presentare un loro pezzo pubblicato entro la metà di ottobre e inviarlo entro il 25 dello stesso mese sia per raccomandata al Comune di Locana, via Roma 5, Cap 10080, o tramite email all'indirizzo di posta elettronica certificata locana@actaliscertymail.it.
Al vincitore, scelto con giudizio insindacabile della giuria, che chiuderà i suoi lavori il 3 di novembre, sarà assegnato un premio di 4mila euro al lordo della ritenuta di acconto.
Per maggiori informazioni e dettagli è possibile consultare il bando.
A promuoverlo è il Comune di Locana, in provincia di Torino, in collaborazione con l'assessorato all'Ambiente della regione, il parco del Gran Paradiso, il parco delle Alpi Marittime, i comuni delle Città del Miele di Bruzolo, Casteldelfino, Marentino, Montezemolo, Monteu Roero e Niella Tanaro e con il patrocinio della regione, del ministero per l'Ambiente e dell'ordine dei giornalisti del Piemonte.
Perché, come ricorda chi lo ha ideato, il Piemonte è la regione d'Italia con più alveari sul suo territorio e i piemontesi legano la loro identità d'origine al patrimonio di piante e fioriture proprie e specifiche della loro regione sia essa montagna, collina o pianura e l'apicoltura testimonia idealmente la qualità dei tanti e diversi suoi paesaggi, contribuendo a salvaguardarli assieme al loro patrimonio ambientale.
E così lo scopo del premio è quello di contribuire a promuovere i valori storici, naturalistici e culturali che caratterizzano i paesaggi piemontesi prediletti dalle api.
Un tema che può essere liberamente interpretato, con il fine però di sollecitare l'attenzione verso la valorizzazione e la salvaguardia di quei territori che per la loro particolarità apistica compongono i paesaggi del miele.
A partecipare possono essere tutti i giornalisti professionisti e pubblicisti iscritti all'ordine dei giornalisti del Piemonte, che potranno presentare un loro pezzo pubblicato entro la metà di ottobre e inviarlo entro il 25 dello stesso mese sia per raccomandata al Comune di Locana, via Roma 5, Cap 10080, o tramite email all'indirizzo di posta elettronica certificata locana@actaliscertymail.it.
Al vincitore, scelto con giudizio insindacabile della giuria, che chiuderà i suoi lavori il 3 di novembre, sarà assegnato un premio di 4mila euro al lordo della ritenuta di acconto.
Per maggiori informazioni e dettagli è possibile consultare il bando.
