L'assemblea si è tenuta presso la sala Vetrone della federazione provinciale di Benevento, alla presenza del presidente regionale dell'organizzazione, Gennarino Masiello, del direttore regionale Salvatore Loffreda e dei direttori provinciali.
Il consigliere Alfieri ha inoltre recepito altre istanze presentate da Coldiretti, a partire dai progetti sui bandi del Programma di sviluppo rurale bocciati per rigidità burocratiche.
Come ha ricordato Masiello, bocciare un progetto significa bocciare un sogno di un imprenditore agricolo e un'occasione di sviluppo per il territorio. Alfieri ha annunciato l'impegno dell'assessorato a finanziare tutti i progetti validi in fase di riesame, perché l'obiettivo della Regione è "spendere al meglio tutta la dotazione finanziaria".
La seconda questione riguarda l'Uma, ossia le assegnazioni di gasolio agricolo.
“La situazione – ha ricordato Masiello – è diventata insopportabile per i ritardi accumulati, in una stagione molto difficile da un punto di vista climatico e in pieno lavoro per le aziende. Una vicenda che potrebbe essere gestita con semplicità dai centri di assistenza agricola è diventata un'odissea che mette a dura prova gli agricoltori”.
La risposta di Alfieri non si è fatta attendere. Ha riconosciuto l'insostenibilità della situazione per un servizio che dovrebbe essere gestito facilmente "come fare un caffè". Ha invitato i tecnici regionali presenti a mettere subito in campo ogni azione utile per correggere gli errori di impostazione di un sistema informatico con troppi difetti, e a riportare l'assegnazione dei libretti alla gestione ordinaria.
Infine il braccio destro del governatore De Luca per l'agricoltura ha anticipato che domani 27 giugno andrà in giunta una delibera per la richiesta di dichiarazione di stato di calamità al ministero per le Politiche agricole per la persistente siccità. Tra le conseguenze di questo provvedimento ci sarà l'incremento del gasolio agricolo per facilitare l'irrigazione.