Dal 10 al 12 maggio 2017 la Campania sarà presente al Macfrut che, grazie alla presenza di espositori provenienti da ben quaranta paesi, si candida ad essere vero e proprio hub per l'internazionalizzazione del sistema ortofrutticolo italiano.
I 96 metri quadrati dello stand della Regione Campania ospiteranno, oltre all'ente territoriale, due organizzazioni di produttori rappresentative di decine di aziende campane e con un fatturato complessivo di oltre 43 milioni di euro. Presente anche una società specializzata nella produzione e commercializzazione del melograno, prodotto cui i mercati guardano con particolare attenzione.
"La partecipazione della Regione Campania e delle nostre imprese a Macfrut - dichiara Franco Alfieri, consigliere del presidente De Luca per l'Agricoltura - si colloca nel calendario, approvato nel marzo scorso, delle manifestazioni fieristiche dedicate all'agroalimentare cui saremo presenti nell'anno in corso".
Alfieri inoltre aggiunge: "Il Macfrut, giunto alla sua 34° edizione, vedrà protagonista l'ortofrutticoltura della Campania che, anche grazie alla forte capacità di aggregazione che la contraddistingue, nell'ultimo triennio è cresciuta ad un ritmo di quasi il 10% all'anno, confermandosi come una delle punte di diamante della nostra agricoltura".
La Regione Basilicata oltre ad essere presente come regione partner del Macfrut ha pensato bene di portare i buyer da Rimini in Lucania, un programma che è stato confermato in queste ore, dopo qualche problema organizzativo.
"Con il progetto Fly to Basilicata, annunciato a Pechino e confermato più volte, ben 24 buyer internazionali dell'ortofrutta, tra i più importanti, saranno nella nostra terra e tra le produzioni di eccellenza del Metapontino. L'obiettivo quindi sarà pienamente raggiunto e l'impegno mantenuto - comunica l'assessore alle Politiche agricole della Basilicata Luca Braia.
"Viene infatti confermato in toto - continua Braia - la realizzazione del progetto che porterà in Basilicata ben 24 buyer provenienti da dieci nazioni, non solamente dalla Cina, ma anche da Cile, Austria, Colombia, Danimarca, India, Perù, Arabia Saudita, Svezia, Emirati Arabi. I buyer internazionali avranno la possibilità di visitare Matera e, soprattutto, scopo del progetto, le aziende ortofrutticole facenti parte delle Op che sono presenti al Macfrut di Rimini".