"L'obiettivo della Confeuro - ha dichiarato il neoeletto - deve essere quello di tutelare le piccole e medie imprese agricole e gli agricoltori che, spesso lasciati soli da una politica beffarda e svilente, continuano diligentemente a svolgere il proprio lavoro".
Il neopresidente ha poi concluso: "La nostra organizzazione è sempre stata a vocazione europeista, e lo rimarrà. Chi pensa di immaginare un'Italia e un'agricoltura fuori dall'Europa è senza dubbio fuori dalla storia. La Pac va modificata, la stessa Ue che l'ha generata va modificata. Ma una cosa è certa: il nostro posto è al centro della Ue e non tra le periferie emarginate del vecchio continente".
Nella stessa occasione, il presidente uscente Rocco Tiso ha ringraziato e commentato: "Per quel che mi riguarda non farò mai venir meno il mio impegno e continuerò a battermi per il mondo agricolo. Ma è giusto riconoscere lo scorrere del tempo, e ancor di più, il grande contributo che solo i più giovani possono apportare".
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Fonte: Confeuro