La manifestazione per il 2017 prevede un aumento del 30% del numero di espositori rispetto all’anno scorso, con un programma più ricco e completo nella sua offerta di tecnologie, mezzi tecnici e servizi alla filiera del vino, dell’olio e ora anche della birra artigianale.
Per quanto riguarda i numeri principali, saranno 200 gli espositori provenienti da 15 paesi, per un totale di 9mila metri quadrati coperti lordi. Enolitech festeggia quest’anno la ventesima edizione con nuove proposte sul fronte dei servizi, in linea con le esigenze delle imprese. L’obiettivo è naturalmente aumentare i visitatori rispetto all’edizione 2016, ovvero 38mila presenze, dei quali il 21% esteri.
Tra le proposte più innovative presenti ad Enolitech 2017, ci saranno soluzioni su misura per le cantine 4.0, con un’interconnessione fra macchine, persone e impianti, in modo da ottimizzare i processi produttivi per migliorare l’efficienza e la redditività delle imprese.
Ruolo sempre più importante va poi al packaging, dove avrà prodotti e soluzioni ad hoc presentate, mentre sul fronte delle tecnologie e dei mezzi tecnici, ci sarà grande spazio alle imbottigliatrici, ai tappi e a tutte le apparecchiature necessarie.
Infine, a monte della filiera, saranno esposti concimi biologici per il vigneto e l’oliveto, oltre a soluzioni ecocompatibili grazie al recupero di tutti gli scarti di lavorazione.