Le eccellenze enogastronomiche del territorio che si sono contese l'ambito riconoscimento sono state suddivise in nove categorie, vino, olio, pasta, salumi, pane, dolci, formaggi, birra artigianale, tartufi e funghi.
I premi sono stati assegnati da una giuria di esperti che ha svolto un rigoroso lavoro di selezione sulle numerose candidature arrivate, rappresentative del mondo agroalimentare toscano, notoriamente ricco e conosciuto in tutto il mondo.
Venendo ai vincitori, per le bevande, il premio per il vino è andato all'azienda agricola Pasquini di Suvereto (Li), mentre quello della birra artigianale al birrificio San Girolamo di Arezzo.
Per i prodotti cerealicoli e i dolci, il premio per la pasta se lo è aggiudicato il pastificio Martelli di Pisa, quello del pane il Consorzio di tutela e promozione pane del Mugello e per i dolci l'azienda Gusto giusto di Livorno, specializzata in gelati.
Per l'olio il premio è andato all'azienda agricola biologica Torre bianca di Firenze, per i salumi l'azienda Savigni di Pistoia, per i formaggi l'agrocasearia Paola Loi di Grosseto.
Infine per la categoria tartufi è stata premiata l'azienda agricola San Luigi di Pisa.
"Una preziosa vetrina per le imprese agricole toscane che hanno partecipato alla prestigiosa iniziativa che farà parlare dei loro prodotti al mondo" per Tulio Marcelli, presidente della Coldiretti Toscana.
"Queste eccellenze regionali sono il risultato del lavoro di intere generazioni di agricoltori impegnati a difendere nel tempo la biodiversità sul territorio e le tradizioni alimentari - ha proseguito Marcelli - si tratta di un bene comune per l'intera collettività e di un patrimonio anche culturale che l'Italia può oggi offrire con orgoglio a tutti e che rappresenta un valore aggiunto contro la crisi".
Ospite della serata l'assessore regionale all'Agricoltura Marco Remaschi che nel suo saluto ha sottolineato l'importanza di iniziative di questa natura per far conoscere le produzioni agroalimentari toscane al mondo intero.
Una manifestazione che è alla sua prima edizione, come ha evidenziato Antonio De Concilio, direttore della Coldiretti Toscana, e che ha avuto un esordio brillante che l'associazione di categoria si augura possa consolidarsi nei prossimi anni.
La serata ha visto anche riconoscimenti ai protagonisti del mondo culinario, premiando Francesca Buonagurelli, la prima agrichef della Toscana laureata in disegno industriale, che dopo aver collezionato importanti collaborazioni nel settore del design e della grafica ha deciso di dare una svolta alla sua vita scegliendo di produrre miele in una zona splendida ma difficile come la Garfagnana dove gestisce, oltre all'azienda agricola, un piccolo e apprezzato agriturismo.
Come cuoco è stato premiato anche Roberto Lodovichi, neo presidente dell'Unione regionale cuochi toscani per aver saputo coniugare la professionalità e la tecnica alla passione per il territorio e per aver contribuito a valorizzare i prodotti toscani.
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Fonte: Coldiretti Toscana