Hanno partecipato all'incontro, oltre all'assessore Luca Braia e all'assessore alle Politiche della persona Flavia Franconi, Carmela De Vivo del Crea e le rappresentanze delle organizzazioni di categoria e del terzo settore.
Erano stati invitati a partecipare: Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Copagri, Lega coop Basilicata, Confcoperative, Agci, Forum terzo settore, Fish onlus, Fadn, Csv, Forum regionale agricoltura aociale.
"L'intento - dichiara l'assessore alle Politiche agricole e forestali Braia - è, attraverso l'agricoltura, quello di potenziare anche la rete dei servizi alla persona sviluppando concretamente il tanto menzionato welfare produttivo, promuovendo la multifunzionalità che può aprire nuove opportunità agli agricoltori.
Integrando l'agricoltura sociale in Basilicata, come lo strumento attraverso cui si possano moltiplicare le opportunità di occupazione e reddito delle aziende agricole che, se saranno in possesso dei requisiti da prevedere per legge, potranno erogare servizi di tipo sociale, socio-sanitario, educativo e di inserimento socio lavorativo".
L'obiettivo è quello di rimettere al centro dell'attenzione la tutela della persona e della sua dignità, creando una sinergia virtuosa tra l'imprenditorialità agricola e la responsabilità sociale.
Attraverso l'inserimento lavorativo delle persone svantaggiate, lo svolgimento di attività di riabilitazione ed integrazione anche degli anziani e degli immigrati nelle imprese agricole, oltre all'utilizzo delle fattorie didattiche, degli agri-nido e agri-asilo per gli aspetti socio-educativi.
Braia ha concluso affermando: "Nell'ambito della definizione del quadro normativo più ampio relativo alla multifunzionalità in agricoltura, che si occuperà anche di agriturismo e turismo rurale, il tavolo dedicato all'agricoltura sociale, a partire dal recepimento della legge nazionale n.141 dell'8 agosto 2015, comincia a ragionare e discutere, entrando nel merito, su una definizione del tema in un'ottica condivisa con le parti interessate. Anche in conformità delle linee guida nazionali di prossima emanazione".