L’Italia, con i borghi storici, i paesaggi tracciati dalle diverse coltivazioni, i prodotti enogastronomici a denominazione d’origine e tradizionali ed il patrimonio naturalistico, è uno straordinario richiamo turistico ancora sottovalutato. L’accordo coinvolgerà gli agenti turistici internazionali.
“La nostra vera sfida - mette in evidenza Cosimo Melacca - è richiamare un sempre maggior numero di visitatori stranieri. Attraverso quest’accordo valorizzeremo la ricchezza del nostro territorio ed il modello del nostro agriturismo. Ritengo questa partnership determinante per la progettazione, lo sviluppo e la realizzazione di percorsi di sistema, mirati alla crescita dell’economia turistica ed agroalimentare nazionale”.
“Per una maggiore efficacia di commercializzazione del nostro turismo - osserva Michelangelo Lurgi - è cruciale promuovere il territorio, rispetto a singole strutture o aziende. L’accordo strategico, che parte oggi, consentirà la nascita di una sinergia condivisa per la creazione di un brand delle destinazioni italiane”.