Il settore lattiero-caseario torna a respirare. L'Overview di Ismea sui mercati agroalimentari di questa settimana vede un qualche sospiro di sollievo per il comparto, oltre a un discreto dinamismo sui mercati di suini e bovini. Buona fluidità degli scambi e attività di macellazione per il bestiame bovino, mentre è stabile la prospettiva per il comparto dei suini, con un probabile aumento dell'offerta di capi da macello.

Positivi anche i mercati degli avicoli e dei conigli, mentre per le uova le prospettive parlano di un andamento stazionario in una condizione di ritrovato equilibrio delle dinamiche mercantili. Tornando al settore lattiero-caseario, il quadro sembra davvero migliorare. Grazie agli aiuti all'ammasso privato, e al positivo andamento dell'export verso i Paesi terzi, i prezzi del burro e anche quelli del latte scremato in polvere hanno invertito nella Ue una prolungata tendenza negativa.

Stazionari i mercati cerealicoli, con rialzi per il granoturco e buone disponibilità per il frumento. Resta in tensione il mercato degli ortaggi, specialmente per quanto riguarda i prezzi dei pomodori. Per quanto riguarda il comparto frutticolo, buon andamento delle pere, mentre l'uva da tavola continua a subire le riduzioni della domanda sui mercati interni e di una maggiore pressione del prodotto di importazione.

Diminuiscono i prezzi delle mele, a causa di una crescita dell'offerta. Situazione ancora di stallo per i vini e le uva da vino, mentre infine per gli oli di oliva i mercati internazionali potrebbero confermare un assestamento al ribasso delle quotazioni.