Il 1° flash mob per l’agroalimentare italiano, promosso da Agrinsieme Emilia Romagna - il coordinamento di Confagricoltura, Cia, Fedagri-Confcooperative, Agci-Agrital e Legacoop Agroalimentare che conta in regione oltre 40mila imprese associate - si terrà venerdì 20 marzo, alle 12, all’Azienda agricola Tizzano (Casalecchio di Reno – Bo).

Hanno scelto di denunciare i gravi problemi che stanno soffocando il comparto con un affollato flash mob, manifestazione-lampo, dandosi appuntamento sulle colline bolognesi, proprio su quei terreni dove l’agricoltura, oggi, è sempre più difficile e meno competitiva. Sono coltivatori, allevatori, frutticoltori ma anche esportatori di vini, salumi e formaggi, di eccellenze Dop e Igp. Esasperati da provvedimenti che finiranno per uccidere le campagne, si legge in una nota di Agrinsieme ER, invocano sostegno al settore primario e all’agroalimentare italiano, uniti da un grido di protesta-provocazione: “Non esiste territorio senza agricoltura: cosa accade se i produttori abbandonano la terra?”. Un’eventualità - continua Agrinsieme ER - sempre più probabile alla luce delle scelte politiche sbagliate e delle troppe e ingiuste tasse (in primis l’Imu, applicata anche in maniera retroattiva), che rischiano di affossare l’agricoltura.

Il flash mob sarà ripreso con telecamere da terra e su drone e poi trasmesso in streaming su: www.confagricoltura.it / www.emiliaromagna.cia.it / www.emiliaromagna.confcooperative.it.

Si potrà seguire l’evento in diretta streaming anche da alcune città dell’Emilia Romagna, tra cui Rimini e Reggio Emilia, dove saranno organizzate iniziative collaterali.