Il volume a cura di Pasquale Montemurro, "Legumi mediterranei. Lenticchie, ceci, fave e cicerchie fra medicina, cultura e gastronomia", di Stilo Editrice, raccoglie i contributi di Laura dell'Erba, Vito Fascina, Vittorio Marzi, Pasquale Montemurro, Renato Morisco e Franca Tommasi.

Il libro è suddiviso in sette capitoli: dopo i cenni di botanica e la coltivazione dei legumi, vengono trattati i valori nutrizionali  le patologie, le proprietà salutistiche e terapeutiche delle leguminose.  Il quarto capitolo è dedicato alla "sporchia dei legumi" (Orobanche crenata) la pianta che vive come parassita di leguminose come la fava, il pisello, il cece e altre; ne sono esaminate le caratteristiche e l'uso che se ne fa in cucina. Gli ultimi tre capitoli vedono i legumi protagonisti della cultura, nella cucina mediterranea insieme all'olio d'oliva e nei proverbi e modi di dire.

La coltivazione dei legumi si è radicata nel bacino del Mediterraneo sin dal Neolitico. Per millenni lenticchie, ceci, fave e cicerchie hanno costituito l'ossatura dell'alimentazione, diventando sempre più presenti anche nella letteratura, nell'arte, nelle religioni e persino nel cinema.

Dopo un calo drastico del consumo nel Secondo dopoguerra, a favore delle proteine di origine animale, oggi i legumi sono tornati in auge per le loro indiscusse proprietà salutari e per la capacità di prevenire alcune malattie, conquistando un posto d'onore nella 'dieta mediterranea' e nei più raffinati menù.


TitoloLegumi mediterranei. Lenticchie, ceci, fave e cicerchie fra medicina, cultura e gastronomia
Collana: Vita sociale
Progetto: CiboAcculturarsi
Editore: Stilo Editrice
Pagine: 104
Prezzo: Euro 12,00
In libreria: dicembre 2014