Sarà Paolo De Castro il referente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo per i negoziati di libero scambio tra Unione europea e Stati Uniti attualmente in corso.

La designazione - decisa oggi dalla stessa Comagri - consentirà all’europarlamentare PD e coordinatore di commissione per il Gruppo dei Socialisti e Democratici di partecipare alle riunioni negoziali dell'Esecutivo Ue e di entrare a far parte del bureau della Commissione per il Commercio internazionale (Inta), presieduto da Martin Schulz, insieme agli altri relatori designati per le rispettive aree di competenza.

Si tratta di un riconoscimento importante - ha evidenziato De Castro - che conferma la necessità di una maggiore partecipazione democratica ai processi decisionali dell’Unione. Il sistema agroalimentare europeo sarà centrale nel Ttip (Trattato Transatlantico sul commercio e gli investimenti) ed è nostro compito difendere con tenacia gli alti standard qualitativi ai quali i consumatori europei sono abituati, tutelando allo stesso tempo le produzioni che rappresentano una fondamentale leva di mercato per molti paesi comunitari, Italia in primis. È altresì necessario fare chiarezza sull’andamento dei lavori negoziali, eliminando dallo scenario possibili “zone grigie” che rischiano di farlo percepire in maniera errata all’opinione pubblica".

"Lavoreremo - ha concluso De Castro - a un negoziato trasparente e capace di creare concrete opportunità di crescita per un settore di grandissimo valore economico, ma anche sociale e ambientale, come quello agricolo e alimentare europeo”.

Positiva la reazione del mondo agricolo: “La scelta di De Castro a relatore permanente al Parlamento Europeo per l’agroalimentare è un ulteriore riconoscimento al valore e all’esperienza politica internazionale dell’europarlamentare italiano a cui formuliamo le nostre più vive congratulazioni”, ha commentato il presidente Giorgio Mercuri, presidente dell'Alleanza delle Cooperative Agroalimentari.

Auspichiamo che nell’ambito del negoziato, De Castro sappia operare con la trasparenza di sempre, facendo valere le prerogative e gli standard produttivi di assoluta eccellenza che sono proprie delle imprese agricole e agroalimentari europee e che lavori per riuscire ad ottenere una forte riduzione delle barriere tariffarie e non tariffarie che ancora oggi ostacolano l’ingresso delle nostre eccellenze nel continente americano - ha aggiunto Mercuri - L’accordo rappresenta un’occasione unica che l’Italia e l’Europa devono saper cogliere anche per poter agganciare la ripresa economica già in atto negli Stati Uniti d’America”.

Anche il presidente di Confagricoltura Mario Guidi si è congratulato con De Castro per la sua nomina: “De Castro - ha detto Guidi – conosce molto bene i problemi del settore agricolo e agroalimentare e saprà portare avanti in maniera competente una trattativa delicata e complessa, importante per il nostro agroalimentare. Siamo sicuri che con il suo impegno riuscirà a contenere i vincoli all’export verso gli Usa, anche in termini di barriere tariffarie e non tariffarie che impediscono alle nostre produzioni agricole ed alimentari - contraddistinte da  elevata qualità, a partire da quelle con indicazioni geografiche - di conquistare larghe fette di mercato statunitense”.