Si è tenuta ieri mattina a Milano la prima riunione tra il coordinatore per il Gruppo dei Socialisti e Democratici della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo Paolo De Castro e i ministri S&D dell’Agricoltura europei.
Al centro dell’incontro - che d’ora in poi anticiperà tutti i Consigli Agricoltura, formali e informali - il negoziato sull’accordo di libero scambio Ue-Usa (Ttip), il nuovo regolamento sull’agricoltura biologica, il programma di educazione alimentare “Frutta e latte nelle scuole” e il nuovo pacchetto latte per la gestione del post quote. Paolo De Castro ha sottolineato come la scelta di far precedere tutti i Consigli Agricoltura da un incontro tra coordinatore del Gruppo in Comagri e ministri S&D sia una conferma di quanto sia fondamentale portare avanti un dialogo costante tra Parlamento e Consiglio Ue.
"La rappresentatività dell’unica istituzione europea direttamente eletta è fattore determinante nella riflessione sulle priorità di un settore vitale come quello agroalimentare - ha commentato De Castro -, che non può prescindere da un confronto diretto con le istituzioni comunitarie. La riunione di oggi è stata anche occasione per fare il punto sui nuovi aiuti all’ortofrutta definiti dalla Commissione Ue a seguito dell’embargo russo. Positivo l’aumento di risorse stanziate (165 milioni di euro), ma soprattutto le modalità di ripartizione che, seguendo le indicazioni del Parlamento europeo, saranno per singolo Paese e per singolo settore, tenendo conto dei valori delle esportazioni dello scorso anno".
Al centro dell’incontro - che d’ora in poi anticiperà tutti i Consigli Agricoltura, formali e informali - il negoziato sull’accordo di libero scambio Ue-Usa (Ttip), il nuovo regolamento sull’agricoltura biologica, il programma di educazione alimentare “Frutta e latte nelle scuole” e il nuovo pacchetto latte per la gestione del post quote. Paolo De Castro ha sottolineato come la scelta di far precedere tutti i Consigli Agricoltura da un incontro tra coordinatore del Gruppo in Comagri e ministri S&D sia una conferma di quanto sia fondamentale portare avanti un dialogo costante tra Parlamento e Consiglio Ue.
"La rappresentatività dell’unica istituzione europea direttamente eletta è fattore determinante nella riflessione sulle priorità di un settore vitale come quello agroalimentare - ha commentato De Castro -, che non può prescindere da un confronto diretto con le istituzioni comunitarie. La riunione di oggi è stata anche occasione per fare il punto sui nuovi aiuti all’ortofrutta definiti dalla Commissione Ue a seguito dell’embargo russo. Positivo l’aumento di risorse stanziate (165 milioni di euro), ma soprattutto le modalità di ripartizione che, seguendo le indicazioni del Parlamento europeo, saranno per singolo Paese e per singolo settore, tenendo conto dei valori delle esportazioni dello scorso anno".
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