• 23 settembre
Un’anteprima si avrà martedì 23 settembre, in sala Verde, con il convegno dal titolo: “Asparago, una coltivazione che guarda al futuro”. L’appuntamento è per le ore 9 e i relatori si succederanno sia al mattino, sia al pomeriggio dalle 14.
In sala Europa, sempre martedì 23 ma dalle 15, si svolgerà il convegno promosso dall’Oi Pera: “La situazione produttiva e commerciale delle pere: criticità, prospettive e opportunità”. A seguire la tavola rotonda sulla commercializzazione delle pere alla luce dei nuovi scenari internazionali.
• 24 settembre
Si entra nel vivo mercoledì 24 settembre (sala Verde): dalle 10 si affronta il tema dell’innovazione e della tracciabilità per un'orticoltura sostenibile e di qualità. A seguire la tavola rotonda sulla tracciabilità della filiera come strumento essenziale per produzioni di qualità.
Alle 9,30 in sala Agricoltura sarà protagonista l’Università. Saranno affrontati i temi legati al Tecnopolo di Cesena Ciri agroalimentare per l’ortofrutta.
Nel corso della mattinata si terrà l’inaugurazione ufficiale della fiera.
In sala Delegazioni, alle 11, si svolgerà un incontro sui rapporti fra Italia e Brasile concentrandosi sullo scambio di tecnologie e confronto di filiera orticola.
In sala Gialla, alle 11.30, si farà il punto sul programma di “Frutta nelle scuole”.
Ricco anche il calendario del pomeriggio. Alle 15 Coldiretti nazionale, in sala Europa, promuove un convegno sul tema “Quali strategie per il futuro dell’ortofrutta made in Italy”. Sempre ricco il programma eventi di mercoledì: in sala Agricoltura alle 15,30 si disserterà su App e internet, tema declinato sulla App della mela rossa di Cuneo Igp e del suo territorio.
Alle 15 in sala Gialla sarà affrontato un tema di stretta attualità: le opportunità commerciali tecnologiche con la Russia.
• 25 settembre
Dopo una giornata ricca come quella di mercoledì, giovedì 25 settembre si replica, anzi, si aumenta.
In sala Europa dalle 9,45 si svolgerà uno dei convegni fondanti il Macfrut 2014. Si tratta della terza conferenza del World food research ad innovation forum, verso Expo 2015 Milano e sarà incentrata su: “Tecnologie e modelli per una nutrizione corretta”.
Alle 9,30 in sala Verde sarà la rivista di Frutticoltura (Edagricole-New Business Media) insieme al Cra e all’Università di Bologna a organizzare un grande convegno sulle prospettive della frutticoltura italiana nel contesto europeo e internazionale. Modera il giornalista Giorgio Setti. Fra i relatori Carlo Fideghelli, Silviero Sansavini e Walther Faedi. Inoltre interverranno alcuni esperti del mondo della produzione e della commercializzazione, del Nord e del Sud d’Italia, portando le proprie proposte per uscire dalla crisi.
In sala Agricoltura alle 10 si svolgerà l’assemblea delle regioni ortofrutticole europee Areflh.
Il packaging monouso e riutilizzabile sarà al centro dell’attenzione del convegno in sala Gialla, dalle 11.
Il pomeriggio si apre con il workshop “Dalla IV gamma ai fresh convenience food: un salto di qualità per il rilancio dei prodotti vegetali freschi pronti”. Appuntamento dalle 15 in sala Europa.
Alle 14,30 in sala Verde inizierà il talk show sulla biodiversità con esperienze a confronto dalla produzione alla distribuzione.
La sala Delegazioni ospiterà alle 14,30 la tavola rotonda su “La Tunisia, un sito strategico per le imprese nel Mediterraneo”.
Tecnologia protagonista in sala Gialla alle 14 con un convegno sulla miniaturizzazione degli apparecchi al servizio dello sviluppo rurale.
• 26 settembre
Se in altre realtà l’ultimo giorno di fiera va in calando, al Macfrut non è di certo così. Venerdì 26 settembre si parte in sala Europa alle 9,30 con il convegno di Agrinsieme sul tema Oltre i confini. L’ortofrutta italiana in giro per il mondo.
Alle 9 in sala Verde si parlerà dei contratti di rete e delle novità su immobili ed energie rinnovabili. In sala Agricoltura, dalle 10, l’attenzione verterà sulla collaborazione con il Brasile e sullo studio delle opportunità per il settore agroindustriale. La sala Delegazioni alle 9,30 ospiterà un approfondimento sulla batteriosi del kiwi, tema che sarà ripreso in sala Europa dalle 14,30.
Alle 14,30 in sala Verde sarà protagonista la fragola con l’aggiornamento sulle ultime varietà che hanno destato interesse.
Visite tecniche
Durante Macfrut 2014 verranno realizzate anche due visite tecniche dedicate a piccoli frutti e melograno. Fedele alla sua vocazione di filiera, Macfrut offre infatti a tutti i visitatori la possibilità di partecipare a due visite tecniche guidate durante le giornate della fiera: verrà così sviluppato ancor più il concetto di “fiera diffusa” caratteristico e distintivo della rassegna cesenate in virtù della sua collocazione geografica al centro di uno degli areali distrettuali più importanti a livello internazionale per l’ortofrutta.
La prima visita sarà dedicata ai piccoli frutti, dai lamponi alle more fino ai ribes e alle fragole rifiorenti, ovvero i prodotti che stanno oggi riscuotendo un crescente interesse da parte dei consumatori europei pur nel quadro di stagnazione dei consumi di ortofrutta. Si partirà dalla visita di alcune realtà produttive del territorio cesenate per poi assistere alle fasi della lavorazione e del confezionamento del prodotto in uno stabilimento d’avanguardia.
La seconda visita sarà invece dedicata al melograno, una cultura relativamente nuova per l’Europa continentale su cui si sta concentrando l’attenzione di un numero crescente di produttori e trasformatori anche nazionali per l’importante sviluppo che il prodotto sta conoscendo al consumo sia come fresco che nelle innumerevoli possibili trasformazioni. Si partirà in questo caso dalla parte vivaistica per arrivare, attraverso alcune esperienze produttive, agli aspetti della ricerca sia a livello di genetica che di micropropagazione.
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Fonte: Macfrut