"Il rinvio di 60 giorni è un piccolo passo importante per evitare la deregulation sull'attribuzione dei nuovi domini web “.vin” e ”.wine” e tutelare sul web le indicazioni geografiche dei vini italiani dal rischio di un uso improprio delle denominazioni". E’ quanto afferma Coldiretti nel sottolineare che ci sono due mesi per negoziare la tutela Indicazioni geografiche nell’ambito di Icann, l'agenzia no profit che dal 1998 è il regolatore globale di internet.

"C’è ancora tempo per contrastare l’intransigenza degli Stati Uniti nel voler sostenere la libertà assoluta in rete per difendere la propria industria del vino mentre l’Europa tutta chiede giustamente - conclude la Coldiretti - il rispetto della proprietà intellettuale dei vini Doc e quindi una regolamentazione del web".