Il 18 febbraio nella Capitale messicana, alla presenza di oltre 100 giornalisti, 60 buyer e oltre 300 tra sommelier, winelover e ristoratori sarà presentata la classifica e saranno assegnati gli Awards 2013, i premi speciali dedicati ai vini, alle aziende e alle persone che si sono distinte durante l’anno per aver contribuito a rendere il mondo del vino italiano un’esperienza unica e di carattere.
A rappresentare la giuria in Messico saranno Luca Gardini, sommelier e ideatore del Biwa, Raoul Salama (Parigi) docente alla Facoltà di Enologia di Bordeaux, giornalista e degustatore professionista e Pier Bergonzi della Gazzetta dello Sport, penna della Gazza Golosa.
“E’ un'occasione unica per il vino e per produttori italiani che potranno presentarsi in un Paese che ama il nostro life-style, amore testimoniato anche dai dati di vendita – commenta Luca Gardini –. Proprio in questi giorni è arrivata la notizia che il vino italiano ha superato quello francese e voglio credere di aver fatto la mia piccola parte. I messicani meritano i nostri prodotti che qui vengono apprezzati e capiti. Dopo Bordeaux e Milano la tappa messicana consolida il lavoro che la giuria ha fatto per valorizzare la filiera vitivinicola e il made in Italy”.
Il tasso di crescita del consumo di vino in Messico è attestato al 13% annuo (fonte Ansa) il che, accompagnato al consistente numero di ricchi e alto borghesi, fa di questo Paese una nuova frontiera per i vini e il food italiano.
Al termine della presentazione della classifica sarà Salvatore Tassa, chef de Le Colline Ciociare ad Acuto, a rappresentare la cucina italiana e i prodotti che la rendono così amata anche in Messico.
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