Sequestrati dai Nac, Nuclei antifrodi Carabinieri, 17.254 kg di prodotti agroalimentari. Si tratta di vini adulterati, formaggi falsamente evocanti marchi Dop, olio presentato come extravergine d’oliva, risultato invece miscelato con olio di semi, e tonno commercializzato come tonno nazionale, lavorato fresco e conservato in olio extravergine risultato importato, congelato e conservato in olio raffinato. I sequestri hanno riguardato anche 219.300 etichette irregolari, con indebite evocazioni di marchi Dop/Igp e biologico. Accertati 1.247.516 euro di illeciti finanziamenti ai danni dell’Unione europea e dello Stato, sono state avviate alle azioni di recupero per l’erario.

Le verifiche, informa una nota del Mipaaf, rientrano nell'ambito del Piano nazionale dei controlli a tutela dei consumatori del 2014 del Comando Carabinieri Politiche agricole e alimentari, che si inserisce nella strategia di lotta alla contraffazione e alla repressione delle frodi. Dall’inizio dell’anno sono state 87 le aziende del comparto agroalimentare controllate e sono stati effettuati sequestri di prodotti risultati privi della tracciabilità, contraffatti e con illecite evocazioni di marchi Dop/Igp/Stg e biologico.

Sul fronte internazionale, il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari ha sollecitato l’attivazione delle procedure di cooperazione internazionale di polizia sulle reti Interpol ed Europol per la tutela del made in Italy all’estero per alcuni casi specifici segnalati dai Consorzi di tutela.

Nel 2013 il Comando Carabinieri Politiche agricole e alimentari ha effettuato controlli su 3.121 aziende agroalimentari, sequestrando 9,5  mila tonnellate di prodotti e oltre 3 milioni di etichette illegali, segnalando all’Interpol 70 casi di falso made in Italy all’estero. Sono stati inoltre accertati 28,3 milioni di euro di illeciti finanziamenti ai danni dello stato e dell’Unione europea, sequestrati beni per 6,7 milioni di euro, con  2055 autori di reato deferiti all’autorità giudiziaria.