Relatore di questo appuntamento sarà Antonio Felicioli, dell’Università di Pisa che approfondirà lo stretto rapporto tra ambiente, api e apicoltori, rapporto che fa la differenza qualitativa del prodotto. Una qualità che gli apicoltori piacentini sanno riconoscere e valorizzare al meglio, attraverso il disciplinare di produzione del Miele piacentino approvato nel 2011 grazie al lavoro dell’Apap e dal quale è nato un vero e proprio circuito di produzione locale certificata; ad oggi sono oltre 20 le aziende aderenti al disciplinare per una produzione di oltre 60 mila vasetti di miele, su cui è stato apposto il sigillo di qualità del “Miele piacentino” che ne attesta la provenienza locale e l’esito positivo dei controlli analitici.
“Siamo felici di appoggiare Coldiretti, - afferma Roberto Pinchetti, presidente dell’Associazione provinciale apicoltori piacentini -, perché ne condividiamo i valori e il modo di lavorare: facciamo formazione per essere pronti alle sfide del futuro e per lo stesso motivo partecipiamo al progetto di Educazione a Campagna Amica, poiché crediamo, come Coldiretti, che nelle future generazioni si possa trovare quel terreno fertile per proseguire l’attività agricola e farla germogliare.” Il presidente di Coldiretti Piacenza, Luigi Bisi ha affermato: “Ci rende molto orgogliosi collaborare con qualcuno che crede nei nostri stessi valori. Come Coldiretti abbiamo fatto della tutela dell’origine il valore fondamentale che ci guida nel procedere quotidiano e quindi non possiamo che condividere il progetto del sigillo del Miele Piacentino, con il quale si garantisce, anche per questo comparto, un prodotto dalla provenienza certificata”.
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Fonte: Coldiretti Piacenza