Lo stop alle vendite del wine kit è giunto grazie a un’operazione di cooperazione di polizia internazionale, sollecitata dai Nac dei Carabinieri con il supporto del ministero degli Interni.
È la prima volta che la battaglia al falso made in Italy va oltre la tutela commerciale, assumendo rilevanza sul piano della cooperazione di polizia internazionale.
“È un risultato straordinario – commenta il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Nunzia De Girolamo – Con la cessazione delle vendite di prodotti non conformi, è stata di fatto riconosciuta la frode nei confronti dei consumatori inglesi. Un grande punto a favore della battaglia per la tutela del made in Italy, una ricchezza e una risorsa preziosissima per il nostro Paese, che continuerò a difendere con tutte le forze e i mezzi a disposizione. Posso garantire che questo è un primo e fondamentale passo, e che cercheremo di estendere la cooperazione internazionale a tutti i Paesi in cui il problema del falso è noto”.
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Fonte: Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari forestali