“Il sistema Italia – ha continuato il ministro Orlando - deve riproporre nelle sedi titolate comunitarie il tema della piena autonomia degli Stati in tema di Ogm, per non mettere a rischio le nostre specificità agroalimentari e ambientali".
Intanto, non si placano le polemiche e una ferma condanna all'azione dimostrativa arriva anche da Susanna Cenni, membro della Commissione Agricoltura e da Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura, che parlano di “atto gravissimo, compiuto in violazione delle norme e della volontà degli agricoltori e dei consumatori italiani, che mette nuovamente in allarme l’intero comparto agricolo”.
"Attendiamo – continuano i due parlamentari – una risposta immediata al ministro De Girolamo, che domani incontrerà i parlamentari in Commissioni riunite, quali siano le sue intenzioni, quali passi intenda compiere, anche congiuntamente ai Ministri dell'Ambiente e della Salute. Il nostro Paese ha da tempo fatto la sua scelta, quella di investire sulle produzioni di qualità, biologiche e certificate. Per questo la nostra agricoltura è incompatibile con colture geneticamente modificate e con la coesistenza".
I due deputati chiedono inoltre provvedimenti urgenti per la tutela da "possibile contaminazione dell’agricoltura di quell'area" e un’accelerazione della definizione di norme che non lascino spazio ad altre azioni simili.
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Fonte: Agronotizie