Appuntamento a Cesena da mercoledì 25 a venerdì 27 settembre con Macfrut 2013. L’edizione di quest'anno sarà orientata ai nuovi mercati annuncia il presidente che sottolinea: "Abbiamo già l’adesione delle imprese leader di vari comparti".

La rassegna internazionale intende essere, anche per il 2013, un punto di riferimento per tutta la filiera ortofrutticola (dalle sementi agli imballaggi) rivestendo il ruolo di spazio espositivo e di occasione di business, oltre a mantenere un alto livello di momento di incontro e confronto internazionale per l’elaborazione e la definizione delle prospettive del settore.

Saranno presenti operatori da tutto il mondo per fare il punto sull’andamento del mercato e sulle ultime novità della produzione. Il programma della manifestazione prevede vari convegni che affrontano, con relatori ed esperti internazionali, gli aspetti più rilevanti del momento. Il “Summit Internazionale”, che da alcuni anni anticipa il martedì pomeriggio (quest’anno il 24 settembre) l’apertura di Macfrut (mercoledì mattina), sarà dedicato al kiwi che verrà analizzato da operatori ed esperti, Gdo e produttori.

La grande distribuzione moderna italiana e internazionale, le imprese della IV e V gamma, le aziende sementiere, i trasformatori e le aziende della “catena del freddo” parteciperanno alla kermesse che non trascurerà il settore del biologico e le proposte di educazione alimentare per le scuole. Diverse Regioni particolarmente vocate alla produzione ortofrutticola hanno già aderito proprio per dare maggiore risalto alla valorizzazione dei loro prodotti Igp, Dop e al loro territorio. Macfrut proseguirà nella premiazione dell’innovazione, di prodotto e di processo, con l’edizione 2013 dell’“Oscar Macfrut”.

Gli operatori esteri, produttori e buyer Gdo saranno una presenza importante dell'edizione, soprattutto dai Paesi del Mediterraneo; dopo le trasferte a Malta e Tunisia, l’Ufficio estero ha programmato per maggio e giugno una serie di incontri in Africa (Marocco, Algeria e Turchia), America (Brasile, Argentina), Paesi dell’Est (Russia, Polonia e Ucraina), e Cina.