Domani 12 luglio, dalle 10, il coordinamento nazionale di Sinistra ecologia e libertà, con l'adesione di Aiab, dell'Alpa-Cgil, dell'Associazione internazionale Crocevia e del 'Coordinamento romano terre pubbliche', faranno un sit-in di protesta sotto la sede del ministero delle Politiche agricole a Roma. Dalle 11 si svolgerà inoltre un flash-mob: i giovani agricoltori delle cooperative costituite a Roma si travestiranno da vecchi, per evidenziare che l'Italia è il Paese con i conduttori agricoli di età media più alta in Europa e che le promesse non mantenute sulle terre pubbliche contribuiscono a rallentare il ricambio generazionale in agricoltura.

Aiab rende noto che la protesta è stata indetta in seguito alla scadenza dello scorso 30 giugno del termine previsto dall'art.66 del decreto-legge n.1 del 2012 entro il quale il ministero delle Politiche agricole e il ministero dell'Economia dovevano approvare il primo decreto attuativo con l'elenco delle terre demaniali da assegnare ai giovani agricoltori. Ad oggi i 380.000 ettari a vocazione agricola di proprietà dello Stato sono ancora dell'Agenzia del Demanio. Il coordinamento chiede di pubblicare immediatamente il primo decreto attuativo con l'elenco delle terre pubbliche da assegnare ai giovani.

Aiab aderisce all'iniziativa di protesta sottolineando la necessità di allocare piuttosto che svendere i terreni demaniali rendendoli così accessibili ai giovani e futuri imprenditori agricoli.