Il claim della 44ma edizione di Agriumbria, che si terrà dal 30 marzo al 1 aprile al quartiere fieristico di Bastia Umbra (Pg) 'Alla ricerca di nuove prospettive', completa il trittico dei due precedenti appuntamenti della manifestazione organizzati da Umbriafiere 'Il settore primario per il mondo intero' e 'Con i piedi per terra'. Un messaggio rivolto a quanti sono impegnati a 'mettere in campo' proposte di politica agro-industriale che abbiano un loro trasferimento operativo nelle differenti realtà territoriali agricole-zootecniche senza penalizzare troppo l'imprenditorialità e la professionalità degli operatori del settore.

"Agriumbria 2012, Mostra nazionale dell'agricoltura, della zootecnia e dell'alimentazione, presenta un articolato programma di convegni - fa presente il presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliariuna diversificata esposizione di mezzi tecnici per progettare sistemi modulabili di modelli di gestione delle aziende agricole e zootecniche. Per far ciò – sottolinea – bisogna ridefinire le scelte prioritarie da adottare nella politica del territorio invase anche a quello che sta emergendo dalla riforma della Pac le cui misure finanziarie possono in parte rivitalizzare la 'crescita verde' del settore agro-alimentare e dell'economia rurale".

Mostra-mercato e saloni specializzati

La formula fieristica di Agriumbria rimane quella della 'mostra-mercato' radicatasi nel tempo.
Tutto esaurito anche nel 2012 per quel che riguarda gli spazi: per rispondere alle esigenz delle aziende agricole e della filiera agroalimentare Agriumbria propone i saloni specializzati Oleatec (olivicoltura), Enotec (enologia) e Bancotec (industria alimentare), le mostre, le rassegne, le aste zootecniche e l'ampia esposizione di macchine e attrezzature agricole e di impiantistica agroindustriale. Particolare spazio viene riservato alla zootecnia.

 

Mostra nazionale dei Bovini di razza Chianina

La 27ma Mostra nazionale dei Bovini di razza Chianina iscritti al Libro genealogico nazionale, organizzata dall'Associazione nazionale allevatori bovini italiani da carne in collaborazione con le associazioni regionali e provinciali di Umbria, Toscana, Emilia Romagna e Veneto, presenta circa 150 riproduttori provenienti dalle migliori aziende delle province di Perugia, Terni, Arezzo, Siena, Firenze, Livorno, oltre che dal Lazio e dal Veneto.

I lavori di ring, con il relativo giudizio dei soggetti partecipanti alla Mostra nazionale, sono affidati a un giudice australiano, John Adams, allevatore di Chianina nello stato di Victoria, e Christiaan de Jager, noto allevatore delle razze bianche in Sud Africa, giudicherà il primo Meeting nazionale della razza Romagnola che sarà presente a Bastia Umbra con circa 30 capi provenienti dalle province di Forlì, Ravenna e Bologna. Accanto alla Chianina e alla Romagnola, saranno presenti anche le altre razze bianche: Marchigiana, Maremmana e Podolica, esposte nell'ambito dell'allestimento Aia-Italialleva. Le valutazioni morfologiche del bestiame inizieranno nel pomeriggio di venerdì e continueranno sabato. Domenica 1 aprile, alle 10.30, si terrà la tradizionale asta di manze Chianine, scelte tra le migliori classificate delle categorie giovani; il pomeriggio sarà dedicato alla parata finale dei primi classificati e alla proclamazione dei Campioni assoluti della manifestazione. Per la razza Chianina verranno poi assegnati i trofei 'Lucio Migni', 'Romano Rotini', Miglior Allevatore dell'Anno', 'Miglior Espositore dell'Anno', oltre a quello riservato al 'Miglior gruppo di allevamento'.  Il programma pomeridiano sul ring della Chianina si concluderà con le tradizionali gare riservate ai conduttori delle sezioni junior e senior.

 

Igp 'Vitellone bianco dell'Appennino centrale'

Le razze Chianina, Marchigiana e Romagnola possono fregiarsi del Marchio Igp 'Vitellone bianco dell'Appennino centrale', il cui omonimo Consorzio di tutela avrà uno spazio in fiera dove organizzerà incontri divulgativi per conoscere la carne chianina certificata. L'Indicazione geografica protetta, 'Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale' è, ad oggi, l'unico marchio di qualità per le carni bovine fresche approvato dalla Comunità europea per l'Italia. I vitelloni certificati con il marchio sono soggetti di pura razza Chianina, Romagnola e Marchigiana nati e allevati nelle oltre 3000 aziende agricole sottoposte ai controlli per le verifiche del rispetto del disciplinare di produzione e rientranti nell'area tipica.

 

Consorzio produttori carne bovina pregiata delle razze italiane, Ccbi

Ad Agriumbria sarà presente il Consorzio produttori carne bovina pregiata delle razze italiane, Ccbi, con il marchio '5R', con il laboratorio di sezionamento – macelleria mobile realizzato su un automezzo che svolgerà, la sezionatura del capo direttamente in azienda, e concorderà con il Consorzio stesso una 'giornata di vendita' sia di carne, sia di altri prodotti agricoli dell'azienda.

 

Aia/Italialleva

L'Associazione italiana allevatori/Italialleva, in collaborazione con l'Ara dell'Umbria e con le associazioni nazionali allevatori di razza e specie, presenterà negli appositi spazi espositivi riservati alle mostre, alle rassegne e ai concorsi, capi del patrimonio zootecnico italiano selezionati dalle Associazioni nazionali.

Di particolare importanza la 15ma Mostra interregionale bovini razza Frisona italiana, la quinta Mostra-mercato dei riproduttori maschi delle razze ovine e caprine da latte e la Mostra nazionale cunicola.

L'Enama parteciperà con iniziative di carattere informativo sulla prevenzione degli infortuni e sulla sicurezza sul lavoro: tema per il quale l'ente, assieme a Umbriafiere, intende istituire un premio.

Spazi espositivi sono riservati ai settori mangimistici, vivaistici e sementieri che, come è avvenuto per le passate edizioni, riscuotono molto interesse da parte dei visitatori.

Apposite aree vengono riservate a modelli del verde pubblico e privato con l'esposizione di materiali utilizzati per la realizzazione dei progetti.