"Saremo al suo fianco per fare insieme una battaglia per rendere più competitive le nostre aziende".

Queste le parole di Maurizio Gardini a nome del Coordinamento della cooperazione agroalimentare, nel corso dell'incontro riservato alle organizzazioni cooperative che il Commissario europeo all'Agricoltura Dacian Ciolos ha avuto il 18 novembre presso la sede della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
"La proposta di riforma diffusa il 12 ottobre scorso è stata da noi aspramente criticata per mancanza di coraggio – ha continuato Gardini –, ma si tratta di una proposta che è ancora possibile cambiare. Siamo a tal riguardo estremamente soddisfatti dell'apertura che lei ha fatto, durante il colloquio di oggi, sul ruolo delle cooperative agricole".
Al Commissario, dunque, "abbiamo chiesto di osare – ha spiegato Gardini –, di introdurre quelle misure necessarie a far sì che l'agricoltura europea sviluppi un modello sostenibile sia dal punto di vista dell'ambiente, ma anche e soprattutto dal punto di vista del mercato".
"Dobbiamo premiare – così ha proseguito Gardini – le aggregazioni dei produttori, affinché si creino le condizioni necessarie a fare in modo che il prodotto agricolo non sia solo una commodities scambiata sui mercati finanziari internazionali, quanto piuttosto un bene che contenga il valore aggiunto necessario a dare reddito a chi lo coltiva".

"Ecco perché crediamo fermamente nel modello ortofrutticolo che abbiamo chiesto di estendere anche ad altri settori. Su questo punto il Commissario Ciolos ci ha dato ampie rassicurazioni. Si tratta di un modello che ha consentito di sviluppare processi industriali, commerciali e di marketing, di accorciare le nostre filiere e di garantire al consumatore finale prodotti sicuri e di qualità".

"Abbiamo chiesto inoltre al Commissario – ha concluso Gardini – che la futura Pac non consideri come parametro di ripartizione dei sostegni la sola superficie coltivata di un Paese ma anche il reale valore che l'agricoltura di quel Paese può esprimere".

 

Lettera aperta al Commissario Ciolos

In occasione dell'incontro le organizzazioni cooperative hanno consegnato al Commissario Ciolos una lettera aperta sul futuro della Pac. Per leggere il testo completo della lettera clicca qui.

 

I numeri

Le tre organizzazioni cooperative Fedagri-ConfcooperativeLegacoop-Agroalimentare e Agci-Agrital rappresentano 5.100 cooperative attive, con oltre 720.000 produttori, 90.000 addetti. Il fatturato complessivo supera i 32 miliardi di euro.