Via libera alla proposta della Commissione europea di aumentare da 210 milioni di euro a 227 milioni i fondi per i produttori di ortaggi colpiti dall'allarme E. Coli.
In questo modo, la Commissione pagherà il 100 per cento delle domande di compensazione degli Stati membri. All'Italia sono stati assegnati 34,6 milioni euro.Ii prodotti interessati sono: cetrioli, pomodori, lattuga, zucchine e peperoni ritirati dal mercato tra il 26 maggio e la fine di giugno in conseguenza della crisi E. Coli.

 

"I budget iniziale sarebbe stato già esaurito e si delinea, pertanto, un necessario aumento delle risorse, più volte richiesto al commissario Ciolos per dare sollievo ad un comparto troppo provato dall'allarme del batterio killer". Aveva affermato ieri Giovanni La Via, Parlamento europeo.

"Riguardo al caso 'Sicilia', la Commissione europea effettuerà un audit nel mese di settembre finalizzato a dissipare i dubbi originatisi a seguito delle poco chiare informazioni trasmesse dalla Regione siciliana circa i quantitativi di produzioni da ritirare".
"Sicuramente un atto necessario - conclude il parlamentare - per tutelare gli operatori che hanno fatto regolare richiesta ma anche l'immagine di un'amministrazione che dovrebbe rispettare le procedure".