"Apprendiamo con soddisfazione l'annuncio del ministro Romano di convocare per metà novembre a Cremona gli Stati generali dell'agricoltura. Che si chiami così, forum o conferenza, il succo è che ce n'era bisogno da tempo e in più occasioni la Copagri aveva sollecitato questo confronto. E' l'occasione giusta per ribadire una posizione unitaria e forte del Paese in sede di negoziato sulla riforma della Pac e per portare a sintesi i contributi di tutti i soggetti interessati per il rilancio dell'agricoltura italiana e dell'intera filiera agroalimentare. C'è, in definitiva, la possibilità di trovare la giusta coesione per far ripartire il sistema e credo che da qui a novembre sarà utile un lavoro comune tra istituzioni, parti economiche e sociali propedeutico ai lavori degli Stati generali, anche riattivando i tavoli della concertazione presso il ministero ed a palazzo Chigi. Apprezziamo la sensibilità del ministro e ribadiamo la nostra fiducia in una nuova stagione che possa registrare il protagonismo degli agricoltori italiani". 

Lo ha detto il presidente della Copagri, Franco Verrascina, all'annuncio del ministro Romano sulla realizzazione degli Stati generali dell'agricoltura.

"Apprezziamo la proposta del ministro delle Politiche agricole Saverio Romano di tenere gli Stati generali dell'agricoltura a metà novembre a Cremona". Lo ha dichiarato il presidente della Cia, Confederazione italiana agricoltori, Giuseppe Politi, il quale ha definito "inutili" eventuali "polemiche sulla scelta della città. E' comunque un'occasione per avere finalmente una politica agricola nazionale, finora mancata", ha concluso Politi.