L'Unione regionale bonifiche del Lazio esprime forte preoccupazione per lo straripamento di due corsi d'acqua nella Ciociaria: il fiume Liri, nell'area dei comuni di Pontecorvo, Sangiorgio a Liri e Sant'Apollinare, ed il fiume Gari, nel comune di Cassino. 

"Anche se le problematiche non riguardano direttamente il raggio d'azione e competenza dei consorzi di bonifica - commenta Massimo Gargano, presidente Anbi Lazio - non si può ignorare la preoccupazione del mondo della bonifica per l'emergenza e per l'evidente ed eccessiva fragilità del territorio e dell'elevato rischio idrogeologico". 

"E' necessario programmare e concertare - conclude Gargano - per poter finalmente passare dalla cultura dell'emergenza a quella della programmazione e prevenzione".