"Quello che stiamo vivendo è un momento di importanza straordinaria. Le istituzioni europee si confrontano con la società e le sue diverse componenti sul futuro di quella che è stata, ed è ancora oggi, la più importante politica economica attuata negli oltre 50 anni di storia dell’Unione europa. Oggi siamo chiamati a costruire la prospettiva politico-legislativa che  accompagnerà, nel prossimo futuro, l’evoluzione di uno dei tasselli fondamentali del modello sociale europeo". 

Così il presidente della commissione Agricoltura dell’Europarlamento Paolo De Castro ha aperto i lavori della Conferenza europea sul futuro della Pac in corso a Bruxelles. 

"Molte delle sfide che impegneranno nel prossimo futuro la società moderna sono connesse con quelli che saranno gli sviluppi del sistema agricolo e delle aree rurali. Una sfida che dobbiamo raccogliere come cittadini e policy maker, per creare le condizioni per la crescita sostenibile dell’intera Unione. Una sfida che l’Europa raccoglie con un profilo istituzionale e democratico rafforzato dall’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. Ecco perché è nostro compito comporre la migliore sintesi di queste aspettative, intercettare i bisogni più sentiti per costruire, a partire dalla politica agricola, la risposta dell’Europa alle grandi emergenze che oggi impegnano l’intero pianeta: dalla sicurezza alimentare alla salvaguardia ambientale, dal cambiamento climatico alla sostenibilità sociale dei processi di crescita e sviluppo. La prospettiva generale che siamo chiamati a sostenere per affrontare queste sfide, la cornice entro cui elaborare una nuova generazione di politiche per l’agricoltura, è quella di preservare il potenziale agricolo europeo e incentivare attraverso di esso la produzione di valori pubblici. In questo orizzonte si sta sviluppando anche la riflessione avviata dalla commissione agricoltura e dall’intero Parlamento europeo. Oggi il nostro impegno deve essere quello di ribaltare definitivamente l’immagine che vede la Pac esclusivamente come un intervento di settore". 

"La politica agricola comune deve diventare definitivamente una politica per tutti i cittadini. Credo che la giornata di oggi sia il segnale che stiamo partendo con il piede giusto. La grande partecipazione che ha caratterizzato il dialogo aperto dalla Commissione con la società europea ne è una testimonianza importante. Il lavoro del Commissario Ciolos è stato prezioso; lo ringrazio per questo e per la grande attenzione che sta rivolgendo, nello spirito del Trattato di Lisbona, al lavoro del Parlamento Europeo. Sono fermamente convinto – ha concluso De Castro - che rafforzare la collaborazione tra Commissione, Parlamento e Consiglio sarà fondamentale in questo percorso".