Le modifiche Ocm ortofrutta non saranno retroattive

Il direttore Hermanus Versteijlen della Dg Agri, in occasione dell'incontro informativo sulla proposta di modifica dell'Ocm ortofrutta che si è svolto ieri mercoledì 2 giugno a Bruxelles durante la seduta della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, ha rassicurato le organizzazioni di produttori ortofrutticoli.

La proposta di revisione del regolamento CE 1580/2007 - ha dichiarato Versteijlen rispondendo alle domande degli eurodeputati -  è una norma avente carattere transitorio e non retroattivo. In sostanza, i programmi pluriennali operativi in corso non saranno interessati dalle modifiche e le importanti risorse stanziate per i prossimi anni saranno garantite.

"Abbiamo raggiunto un primo importantissimo obiettivo - ha dichiarato il presidente della Commissione Paolo De Castro - sia nella sostanza, come dimostra il fatto che il valore dell'ortofrutta trasformata e della quarta gamma dal calcolo della produzione lorda vendibile commercializzata non interesserà i piani operativi attualmente in corso, sia nel metodo in quanto è stato garantito il diritto del Parlamento di concorrere in una importantissima decisione di politica agricola".