"Sono affermazioni importanti e certamente  positive. Ora, però, attendiamo che dalle parole si passi al più presto ai fatti concreti”. Così il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi si è espresso in merito alle linee guida illustrate dal ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Giancarlo Galan in Parlamento.

“In questi ultimi due anni sono state  fatte tante promesse allʼagricoltura italiana, che, tuttavia, sono rimaste tali. Auspichiamo che le apprezzabili dichiarazioni del ministro - avverte Politi - si trasformino, in tempi brevi, in interventi incisivi a favore del settore primario".

Il presidente della Cia conclude ribadendo lʼesigenza di un confronto nazionale serio sulla Pac dopo il  2013, in modo da presentarsi alle difficili trattative comunitarie con una posizione chiara e condivisa.   

Confagricoltura: "Da Galan un programma serio per il rilancio dell'agricoltura italiana"

"Un percorso di programma che mette a fuoco linee precise per risollevare lʼagricoltura italiana dalla peggiore crisi che abbia attraversato dal dopoguerra ad oggi”. E' questo il commento della Confagricoltura a quanto esposto dal ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, durante le audizioni alle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato.

“Quello annunciato dal ministro Galan - prosegue Confagricoltura - è un piano di interventi dettagliato e mirato ad eliminare i più urgenti elementi di sofferenza del settore. Lʼobiettivo dichiarato è quello di rilanciare e promuovere la competitività dellʼagroalimentare nazionale, scegliendo un approccio efficace, in cui cʼè posto per la tradizione e per lʼinnovazione, con pari dignità".

Copagri: "Da Galan importanti indicazioni per superare la crisi"

“Dalle linee guida illustrate da ministro Galan emergono indicazioni importanti per il superamento della crisi ed il rilancio  dell'agricoltura italiana, anche attraverso un autorevole politica in sede europea, a partire dal negoziato sulla Pac. Resta invece da verificare cosa significhi il contributo del settore  alla prossima manovra: se in termini di reale coinvolgimento in un progetto di  rafforzamento del pil e di generale sviluppo economico e sociale del paese, oppure di  nuove riduzioni di risorse e, quindi, di sacrifici, che oggettivamente un settore da oltre un  anno in piena crisi non reggerebbe”.

Lo ha detto Franco Verrascina, presidente Copagri, commentando l'audizione in Commissione Agricoltura del Senato.    

Fedagri-Confcooperative: "Al più presto un tavolo di confronto sulle scadenze più urgenti"

“Il ministro Galan ha dimostrato di aver preso piena consapevolezza dello stato di malessere del comparto agroalimentare delineando un piano di interventi e di emergenze che riteniamo assolutamente condivisibili. Da parte  nostra, rinnoviamo il nostro appello al ministro perché avvii un tavolo di confronto istituzionale con tutte le organizzazioni: ci attendono scadenze importanti, come quella del futuro della Pac post 2013 e sarà necessario fare un intenso lavoro di concertazione per giungere a definire una ʻposizione Paeseʼ il più possibile condivisa”. E' questo il commento del presidente di Fedagri-Confcooperative Maurizio Gardini in merito allʼaudizione del ministro Galan.