L’industria dei fertilizzanti offre sul mercato tipologie di prodotti differenziati dal punto di vista fisico (granuli grandi o micro, scaglie, miscele, pellet, polveri, liquidi), l’industria degli spandiconcime offre differenti tipologie di macchine specializzate (centrifughe a uno o due piatti, pneumatiche).
Non sempre le due tipologie di offerta raggiungono un punto di convergenza ottimale.
L’industria dei fertilizzanti cerca una differenziazione per quanto riguarda le forme fisiche dei prodotti onde adattare i propri impianti alle nuove tecnologie o ai nuovi materiali disponibili, ma l’industria delle macchine, alla ricerca di una continua ottimizzazione degli spandimenti, non può stravolgere nel breve periodo le filosofie costruttive pena un insostenibile aumento dei costi, tenuto anche conto della vita media del parco macchine presso gli agricoltori e i terzisti.

Lo scopo del progetto di Unacoma e Assofertilizzanti - presentato in apertura di Eima International (Bologna, 15/19 novembre) è quindi quello di far avvicinare i due mondi e di raggiungere nel giro di 12-18 mesi un primo target: l’elaborazione di schede di distribuzione per il maggior numero di macchine da abbinare al maggior numero di prodotti sul mercato.

Un gruppo di lavoro formato da tecnici di Unacoma e di Assofertilizzanti si incaricherà di raccogliere e di rendere uniformi i grafici di distribuzione dei fertilizzanti.
Numerose aziende della fertilizzazione ne hanno già testato il comportamento con l’uso di diversi spandiconcime, per altri casi occorrerà realizzare ex novo tale tipo di prove. Il risultato sarà la realizzazione di un manuale in cui gli agricoltori e i terzisti potranno trovare le informazioni più aggiornate.
Un ulteriore sviluppo del progetto sarà quello di testare la metodica standardizzata per la determinazione della densità dei prodotti, di determinare attraverso tale metodica le densità dei vari concimi e di comunicarla agli utilizzatori finali.
Durante gli incontri tra i tecnici delle due associazioni è emersa pressante la richiesta di formazione da parte degli utilizzatori, non limitata unicamente all’utilizzo della macchina in sé, ma estesa anche ai dosaggi di nutrienti per colture, alle limitazioni di detti dosaggi nel caso ci si appresti allo spandimento in zone vulnerabili e alle regole di comportamento dettate dalle norme comunitarie in tema di protezione ambientale (v. EN13731/1) e di sicurezza delle macchine.
Personale formato in questo senso potrebbe ottenere un riconoscimento in termini di certificazione per l’attività di spandimento dei concimi.
Per fare ciò si pianificheranno riunioni formative itineranti (5 incontri distribuiti in tutto il territorio italiano), della durata di un giorno per circa 20-30 operatori del settore (sia rivenditori di macchine agricole ma sia anche grossi contoterzisti).
Verrà realizzato un manuale con una serie di capitoli che sviluppano i temi descritti, una serie di schede di distribuzione e un CD che contiene quanto riportato sul supporto cartaceo.
Al termine dei corsi, a seguito di verifiche condotte per mezzo di alcuni test, verrà rilasciato un attestato di qualifica per l’utilizzo delle macchine spandiconcime.

Per informazioni:
Assofertilizzanti - Associazione nazionale produttori di fertilizzanti
Via Giovanni da Procida 11 - 20149 Milano - Tel. 02 34565383 Fax 02 34565331assofertilizzanti@federchimica.it
www.assofertilizzanti.federchimica.it


Unacoma - Unione nazionale costruttori macchine agricole
Via L. Spallanzani, 22A - Roma - Tel. 06 442981 Fax 06 4402722 unacoma@unacoma.it www.unacoma.it