Questo l'obiettivo della multinazionale olandese dopo l'annuncio della vendita della business unit "macchine agricole" al Gruppo Agco.
Una chiara scelta strategica da parte di Lely che sta guadagnando crescenti consensi anche nell'ambito delle aziende da latte "extra large", quelle con più di 500 vacche in mungitura.
Negli ultimi diciotto mesi c'è stata infatti una decisa impennata del numero di contratti di fornitura firmati dai titolari di grandi stalle, e dunque un significativo ampliamento della Red cow community riservata a tutti coloro che nella propria azienda dispongono di otto o più robot di mungitura.
Di questa prestigiosa comunità di allevamenti XL, segnala Lely Italia, fanno già parte i fratelli Bandioli di Piubega (Mantova), ma presto si aggiungeranno altri due allevamenti mantovani: Lugli Walter di Porto Mantovano e Biagi Romeo di Borgo Virgilio.
E per rendere efficiente il processo di automazione nei grandi allevamenti, il gruppo Lely International ha dato vita a "Dairy XL", una squadra di esperti attivi a livello internazionale che aiuta gli allevatori XL a sfruttare al meglio le proprie attrezzature e a ottimizzare la gestione aziendale.
"Specialmente nel caso delle grandi aziende - sottolinea Coert van Lenteren del team Dairy XL - il vantaggio dell'automazione non si limita alla riduzione della manodopera. La disponibilità di dati consente di intervenire con l'azione giusta sull'animale giusto al momento giusto. I nostri allevatori hanno così scoperto che migliora soprattutto la longevità delle vacche, viene rallentato il turnover aziendale e aumenta il numero di manze da poter vendere ad altri allevamenti".
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Fonte: Lely