Il Consiglio di amministrazione del Consorzio del Prosciutto di Parma, riunitosi lo scorso 24 maggio a Parma, ha costituito la Commissione interprofessionale consortile definendone la composizione, il funzionamento e le specifiche competenze.

La Commissione è composta da rappresentanti delle imprese di lavorazione, degli allevatori, dei macellatori e dei confezionatori.
I membri sono nominati tra i consorziati per quanto riguarda i prosciuttifici e su designazione delle organizzazioni di rappresentanza maggiormente rappresentative sul piano nazionale con riferimento ai rappresentanti delle altre categorie produttive.
A presiedere la Commissione è stato designato Mauro Testa, eletto nell’ambito degli allevatori, già membro del Consiglio di amministrazione consortile dal 2012 al 2025, in rappresentanza della componente agricola.

Il presidente del Consorzio, Vittorio Capanna, ha dichiarato: "L’obiettivo della Commissione è quello di assicurare attività di orientamento e consulenza con specifico riferimento all’applicazione delle prescrizioni delle leggi vigenti, del disciplinare di produzione e ai regolamenti e direttive adottati dal nostro Consiglio".

"In questo momento di difficoltà - ha aggiunto Mauro Testa - per tutto il comparto, il confronto interprofessionale assicurato dalla Commissione rappresenta un importante strumento sia per salvaguardare le caratteristiche produttive dall’allevamento all’affettamento previste dal Disciplinare produttivo, sia per discutere tematiche di attualità che riguardano la filiera produttiva".

Nella stessa seduta è stato inoltre eletto Alessandro Utini, già presidente e vice presidente in mandati precedenti, come nuovo vice presidente del Consorzio ed affiancherà il presidente Vittorio Capanna ed il vice presidente Federico Galloni nel mandato in corso.

Alessandro Utini sostituisce Giorgio Tanara che ha rassegnato le sue dimissioni dalla carica presieduta in Consorzio per ricoprire il ruolo di vice presidente dell’Istituto Parma qualità.