“Nella congiuntura non facile in cui versano molti Paesi e l’economia a livello internazionale, questo evento, nel suo piccolo - 1.700 soci in 70 Paesi - rappresenta un momento importante di coesione attorno ai valori del nostro Paese e un modo efficace per farli conoscere in tutto il mondo come fattore di eccellenza e di competitività”.

Con queste parole Stefano Berni, direttore generale del Consorzio Tutela Grana Padano, interviene da Mosca durante la 5° edizione della Giornata internazionale delle Cucine italiane (Idic, International Day of Italian Cuisines), organizzata da itchefs - Gvci, Gruppo virtuale cuochi italiani dove ha premiato con i 'Grana Padano Italian Cuisine Awards' cinque personaggi che lo scorso anno o nella loro carriera si sono distinti per la promozione e la difesa della cultura enogastronomica italiana fuori dall’Italia. Le nomination sono state fatte dagli oltre 200 cuochi del circuito Icmc, Italian Cuisine Master Chef.

“Premiare chi nella propria vita ha promosso e continua a promuovere la cultura enogastronomica italiana all’estero - aggiunge Berni - difendendo così territorio, tradizioni e produttori, ci è sembrato un bel gesto oltre che un riconoscimento sentito per l’operato svolto con passione e dedizione esemplari”.

Gli Oscar sono stati assegnati a: Silvia Bernardini - Veracruz, Messico; Umberto Bombana - Hong Kong; Donato De Santis - Buenos Aires; Andrey Kovalev - Mosca; John Mariani - New York.

“L'export 2011 – spiega Berni - cresce del 5,3% arrivando a circa 1.400.000 forme. La Russia (Fed), con un +31,5%, ha registrato il maggior incremento relativo. Celebrare gli Oscar della Cucina Italiana all'estero a Mosca - aggiunge Berni - assume pertanto un significato molto particolare”.

“Questi dati – continua Berni – uniti a quelli di una produzione che ha raggiunto quest’anno il record storico di oltre 4.600.000 forme, con un incremento di circa il 6% rispetto all'anno precedente, rafforzano il ruolo di Grana Padano quale ambasciatore della migliore tradizione italiana all'estero e, sostenendo appuntamenti di tenore mondiale come la Giornata Internazionale delle Cucine Italiane, desideriamo dare un ulteriore segno di riconoscibilità e di riconoscenza alla qualità del nostro prodotto e alla serietà dei nostri produttori".