“Si tratta della prima volta che –ha affermato Bernard Vallat, direttore generale di Oie- un Paese in via di sviluppo ospita una conferenza mondiale sul benessere animale. Un gesto significativo che dimostra una crescente attenzione verso questioni legate al benessere animale a livello internazionale, e non solo nei cosiddetti Paesi sviluppati”.
L’evento sarà anche l’occasione per l’Oie, in collaborazione con la Commissione europea, di controllare i progressi in fatto di salute animale degli Stati membri, dalla comunità veterinaria mondiale e delle industrie zootecniche per quanto riguarda il trasporto animale, la macellazione destinata al consumo umano e le strategie di controllo virale.
Le principali tematiche trattate saranno le seguenti: incrementare la consapevolezza generale sulle norme dell’Oie per il benessere animale, offrire informazioni pratiche e supporto tecnico nell’impostazione e implementazione della legislazione sul benessere animalenei diversi Stati membri, incoraggiare i servizi veterinari nazionali ad assumersi maggiori responsabilità in merito, aiutare i servizi veterinari ad applicare le norme Oie, migliorare le strategie di insegnamento di materie come il benessere animale nelle Facoltà di Veterinaria e Agraria e, infine, per quanto riguarda la ricerca scientifica discutere e definire criteri e priorità per sostenere l’implementazione delle norme.
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