La settimana scorsa la Commissione europea ha adottato una nuova normativa che modifica i precedenti provvedimenti rigurdanti la encefalopatia spongiforme trasmissibile (Tse) in ovini e caprini. Il regolamento stabilisce condizioni di controllo ed eradicazione della Tse più favorevoli per gli allevatori, garantendo allo stesso tempo gli attuali standard qualititativi del prodotto a conferma dell'importanza primaria attribuita alla tutela del consumatore.
Dal 2005 vengono effettuati controlli a tappeto in allevamenti di ovini e caprini, senza avere però ottenuto alcun riscontro positivo per Tse. A marzo 2007, l'Efsa ha inoltre confermato di non avere accertato alcun nesso tra la scrapie (la Tse più comune nei ruminanti di piccole dimensioni) e diverse malattie presenti nell'uomo. Di conseguenza, la Commissione ha deciso di rivedere le misure in materia, mettendo in atto condizioni meno gravose per allevatori e operatori di filiera.