15 miliardi di euro per le aziende clienti della Direzione Agribusiness, la rete nazionale dedicata all'agroalimentare. Un'iniziativa che si realizza grazie a "Il tuo futuro è la nostra impresa", il nuovo programma di Intesa Sanpaolo che a livello nazionale mette a disposizione 120 miliardi di euro fino al 2026 per accompagnare la progettualità di Pmi e aziende di minori dimensioni.

 

Il piano prevede una serie di interventi che si inseriscono tra le azioni del Gruppo bancario a sostegno della realizzazione degli obiettivi fissati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), per i quali sono stati stanziati complessivamente oltre 410 miliardi di euro, come annunciato dal ceo Carlo Messina.

 

Il programma è stato presentato a Milano, lo scorso 16 settembre, agli imprenditori del comparto agroalimentare e nel corso dell'incontro è stata condivisa anche l'importanza di favorire nuovi investimenti per la competitività del territorio, accelerando la dinamica di buone performance del sistema produttivo e assicurando l'immediata attivazione di strategie sostenibili e di lungo periodo.

 

"Il rafforzamento e la competitività delle nostre imprese agricole e della trasformazione alimentare passa attraverso la capacità di intercettare le risorse finanziarie e le opportunità del Pnrr e della Transizione 5.0 anche tramite i più efficaci strumenti di accompagnamento. Per questo i 15 miliardi di euro che Intesa Sanpaolo rende disponibili - ha dichiarato Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo - sono una leva per medie, piccole e micro imprese del mondo agroalimentare. Un impegno per favorirne la crescita in chiave digitale, energetica e sostenibile".

 

Entrando più nel dettaglio, "Il tuo futuro è la nostra impresa" punta ad accelerare i processi di trasformazione necessari per rinnovamento industriale, transizione energetica e digitale delle imprese, facilitando l'accesso alle nuove misure del Pnrr e intervenendo su tre ambiti prioritari: transizione 5.0 ed energia, sviluppo estero e nuovi mercati e progresso digitale e sicurezza.

 

Transizione 5.0 ed energia

La cornice normativa del Piano Transizione 5.0 garantisce circa 13 miliardi di euro di crediti d'imposta a fronte del raggiungimento di obiettivi di efficientamento energetico. Insieme ai propri partner e Sace, Intesa Sanpaolo ha realizzato soluzioni di finanziamento dedicate e agevolate, consulenza per l'accesso alle agevolazioni fiscali e rilascio delle relative certificazioni e formazione con la finalità di integrare competitività e sostenibilità grazie a nuovi investimenti per lo sviluppo, il risparmio e la produzione energetica volti ad un consumo efficiente.

 

Sempre sul fronte energetico e con riferimento alla misura del Pnrr relativa agli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili (Cer), il Gruppo mette a disposizione soluzioni dedicate per l'energia condivisa anche nella forma dell'autoconsumo collettivo, con finanziamenti specifici e agevolati, oltre a modelli di advisory per la costruzione di nuovi sistemi innovativi finalizzati al risparmio energetico.

 

Sviluppo estero e nuovi mercati

La ridefinizione delle geografie dell'export e la situazione geopolitica sono essenziali per accompagnare la spiccata propensione delle imprese ad esportare le eccellenze made in Italy. Intesa Sanpaolo affianca soluzioni finanziarie e competenza delle proprie strutture specializzate.

 

Grazie alla presenza internazionale, il Gruppo provvede all'individuazione dei migliori settori merceologici e dei nuovi potenziali mercati - in particolare Est Europa, India ed Emirati Arabi Uniti - oltre ad offrire percorsi formativi specifici.

 

Progresso digitale e sicurezza

Processi e competenze digitali sono strategici per la competitività, ma sono al contempo indispensabili sistemi di sicurezza adeguati per la tutela del cliente, dell'impresa e della crescita. Per le aziende che guardano a nuovi business la banca ha messo a punto strumenti di protezione e finanziari, tra cui il nuovo Cyber Loan. Grazie ai propri partner e ai Laboratori ESG presenti in tutta Italia, Intesa Sanpaolo coinvolge le imprese in percorsi di formazione digitale qualificata.

 

L'agroalimentare al centro

Il comparto agroalimentare, che presenta peculiarità uniche e necessita di un accompagnamento specifico nella transizione verso modelli più innovativi, profittevoli e sostenibili, risulta rilevante nell'ambito del nuovo programma. Dal 2021 all'Agribusiness Intesa Sanpaolo ha dedicato una rete nazionale in grado di seguire l'intera catena della produzione fino alla trasformazione. Una rete con oltre mille professionisti al servizio di 84mila imprese, che ha consentito di supportare il settore con erogazioni per circa 9 miliardi di euro e di sostenere oltre 170 filiere.

 

Tra le novità del programma "Il tuo futuro è la nostra impresa", c'è Crescita Agri, la linea di finanziamenti con durata fino a trent'anni dedicata allo sviluppo della produzione modulabile sul ciclo produttivo della filiera di appartenenza, che si aggiunge ai prodotti per la copertura dai rischi sulle materie prime e a soluzioni ad hoc per l'efficientamento energetico e la crescita internazionale.