Nel mondo si producono circa 2.300.000 tonnellate di castagne e marroni di cui 220mila tonnellate in Europa. In Italia la coltivazione è effettuata su una superficie di 36mila ettari con una produzione pari a circa 57mila tonnellate (dati 2022 - fonte: Istat).


La Campania è di gran lunga la prima regione per produzione (in aumento) seguono Calabria, Lazio, la Toscana ed l'Emilia Romagna (Istat).

 

L'Italia è il primo esportatore e il primo importatore di castagne del mondo con valori rispettivamente di 78,7 e 74,6 milioni di dollari americani (tutti i dati: Oec).

 

Per quanto riguarda l'esportazione l'Italia è seguita dalla Cina (72,5 milioni di dollari americani), dalla Turchia (36,1 milioni), dal Portogallo (32,6 milioni) e dalla Spagna (31,4 milioni).

 

Per quanto riguarda l'importazione l'Italia figura come di gran lunga il maggiore importatore seguito a distanza dalla Germania (33,1 milioni), dalla Francia (27 milioni), dalla Svizzera (18,5 milioni) e dalla Spagna (16,9 milioni).

 

L'esportazione di castagne italiana è tendenzialmente stabile mentre negli ultimi anni si sta notando un netto rialzo dell'importazione (da Cina, Turchia, Spagna, Portogallo…). La Turchia è il paese che ha avuto, nei recenti tempi, migliori performance di esportazione. In Europa si notano tendenze molto positive sia in Portogallo che in Francia. 


Secondo la analisi degli indicatori di complessità economica (Economic Complexity Indicators), nel panorama mondiale l'Italia nei prossimi anni potrebbe avere buone possibilità di incrementare la propria esportazione, con ottimi livelli di crescita del potenziale economico e dei profitti ed eccellenti performance sociali ed ambientali.