Circular economy, fonti rinnovabili, sostenibilità come parole chiave di un impegno pluriennale verso il mercato, l'agricoltura e l'ambiente. Fedele a tale approccio aziendale, Grena presenta il nuovo catalogo 2019, concepito esso stesso in carta riciclata e confezionato in modo da durare a lungo.
Perfettamente allineata al concetto di "circular economy", modello di economia progettato per auto-rigenerarsi, Grena utilizza fonti rinnovabili per la produzione dei propri biostimolanti e fertilizzanti, puntando a mantenere le risorse utilizzate quanto più a lungo possibile all'interno del ciclo produttivo, incluse quelle tradizionalmente considerate scarti o rifiuti, come per esempio la sostanza organica di origine animale da cui traggono origine molti dei prodotti presenti nel catalogo Grena.
Proprio in tal senso, Grena rappresenta nel panorama italiano una realtà unica per la produzione di biostimolanti. I biostimolanti Grena sono infatti ecologicamente sostenibili in quanto il processo di trasformazione che li genera avviene tramite i metodi THP® (thermal hydrolysis process) ed ETHP® (evaporation thermal hydrolysis process), brevettati dalla società veronese e alimentati da energia derivante da fonti rinnovabili. In particolare, si basano sull'idrolisi termica umida, la quale implica una semplice cottura a 90° e 130°, alla pressione di 3 bar, senza l'aggiunta di alcun prodotto chimico.
È infatti proprio durante il processo di cottura che si liberano gli aminoacidi contenuti naturalmente nelle proteine con la successiva aggregazione di alcuni amminoacidi in peptidi, principali protagonisti della proliferazione radicale.
Scopri tutte le novità di Grena ad Agriumbria, dal 29 al 31 marzo 2019 a Bastia Umbra (Pg) presso il padiglione 8.
Scarica il catalogo 2019 di Grena
Perfettamente allineata al concetto di "circular economy", modello di economia progettato per auto-rigenerarsi, Grena utilizza fonti rinnovabili per la produzione dei propri biostimolanti e fertilizzanti, puntando a mantenere le risorse utilizzate quanto più a lungo possibile all'interno del ciclo produttivo, incluse quelle tradizionalmente considerate scarti o rifiuti, come per esempio la sostanza organica di origine animale da cui traggono origine molti dei prodotti presenti nel catalogo Grena.
Proprio in tal senso, Grena rappresenta nel panorama italiano una realtà unica per la produzione di biostimolanti. I biostimolanti Grena sono infatti ecologicamente sostenibili in quanto il processo di trasformazione che li genera avviene tramite i metodi THP® (thermal hydrolysis process) ed ETHP® (evaporation thermal hydrolysis process), brevettati dalla società veronese e alimentati da energia derivante da fonti rinnovabili. In particolare, si basano sull'idrolisi termica umida, la quale implica una semplice cottura a 90° e 130°, alla pressione di 3 bar, senza l'aggiunta di alcun prodotto chimico.
È infatti proprio durante il processo di cottura che si liberano gli aminoacidi contenuti naturalmente nelle proteine con la successiva aggregazione di alcuni amminoacidi in peptidi, principali protagonisti della proliferazione radicale.
Soluzioni per un'agricoltura migliore
Mantenendo un occhio di riguardo verso l'innovazione, anche attraverso l'attenzione posta sulle nuove generazioni di risorse umane e su tecniche moderne come quelle del "fuori suolo", Grena nel 2019 pone anche l'accento su alcune novità a catalogo, come per esempio NaturGrena, a base di farina di piuma autorizzato in Agrios e Bcs Oko Garanty, ma anche Grena Extra Cornunghia, con cornunghia fine prodotto biologico a lenta cessione, o ancora Gran Vigneto Grena, concime organo minerale specifico per vigneto.Scopri tutte le novità di Grena ad Agriumbria, dal 29 al 31 marzo 2019 a Bastia Umbra (Pg) presso il padiglione 8.
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Fonte: Grena
