Facile come bere un caffè, si potrebbe dire. In realtà, servire un buon caffè è tutt'altro che semplice, necessitando in primis della scelta oculata delle giuste miscele e varietà. A seguire, sarà indispensabile il corretto grado di tostatura, al fine di esaltare gli aromi senza dar loro sentori invadenti. Infine, giunge la macchina in cui caricare le giuste dosi di acqua e caffè: equilibrio necessario a conferire sufficiente forza alla bevanda senza renderla aggressiva. Morale: solo chi ha esperienza nel settore della caffetteria può rendere apparentemente semplice un processo di fatto complesso. 


In agricoltura avviene più o meno la stessa cosa, apparendo tutto sommato un'attività semplice agli occhi dei profani, richiedendo al contrario molteplici competenze declinate sui diversi aspetti tecnici e gestionali dei processi produttivi. 


Forte in Italia di 300 collaboratori e di oltre 10 milioni di investimenti in ricerca e sviluppo, Syngenta poggia su esperienze pluridecennali quanto a difesa, genetica e nutrizione delle colture, potendosi oggi permettere di allargare con successo il proprio raggio di azione anche ai settori dei biostimolanti, dei biologicals e delle soluzioni digitali.

Catalogo Syngenta 2024: vademecum quotidiano per l'agricoltore

La quotidianità è il fattore che accomuna bere un caffè e dedicarsi alla produzione di cibo. Non v'è giorno, infatti, in cui si possa abbassare la guardia nei confronti delle avversità, biotiche o abiotiche che siano. Come pure vanno soddisfatte in continuo le esigenze delle colture e del terreno. Massimizzare le rese alla raccolta è infatti solo uno degli obiettivi dell'agricoltore più evoluto, il quale sa bene che solo la salute stessa del suolo e dell'ambiente circostante possono garantire piena sostenibilità alle proprie attività imprenditoriali. 


In tal senso, gli agricoltori trovano in Syngenta il partner quotidiano collaborando con il quale acquisire vantaggi su molteplici fronti di impegno, dalla genetica alla difesa, dalla nutrizione all'agricoltura rigenerativa. Quest'ultima sta acquisendo crescente interesse nel mondo tecnico e normativo, data la visione di lungo periodo necessaria al mantenimento della fertilità e della stabilità del terreno. E con esse della sua produttività nel tempo. 


Anche in tale direzione si è quindi mossa Syngenta, coerentemente agli obiettivi dell'Unione Europea relativi alla neutralità climatica e alla tutela della biodiversità. Il tutto, a garanzia di una maggiore sostenibilità delle pratiche agricole, le quali mostrano quattro diverse declinazioni: ambientale, economica, sociale ed istituzionale, fra loro strettamente interconnesse. Mancando solo una di esse, infatti, l'intero impianto concettuale viene a cadere. 


In concreto, possono essere esempi da seguire Interra® Scan e la nuova linea Azotobacter. Circa il primo, trattasi di un tool sviluppato per la corretta e puntuale mappatura del terreno, a beneficio di una consulenza il più precisa possibile sui prodotti da utilizzare per la difesa e per la nutrizione delle colture. La nuova piattaforma digitale offerta da Syngenta permette infatti l'ottimale interpretazione dei dati del suolo basandosi su oltre 800 punti di analisi per ettaro, fornendo mappe più dettagliate e con una definizione maggiore rispetto a qualsiasi altro sistema attualmente utilizzato.


Da parte sua, la gamma di prodotti a base di Azotobacter salinestris (ceppo 9690) propone un nuovo approccio alla nutrizione azotata delle colture, dal momento che questi batteri si insediano nei tessuti vegetali trasferendo loro sostanze azotate il cui elemento principale è stato estratto direttamente dalla fase gassosa. Ciò concorre alla produttività complessiva riducendo gli input di fertilizzanti tradizionali: passo fondamentale nella direzione della sostenibilità ambientale, economica e sociale delle pratiche agricole.


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L'avanzata dei Biologicals

Una nuova categoria di soluzioni si è guadagnata in pochi anni l'attenzione del mondo tecnico: quella dei Biologicals. Tale definizione abbraccia prodotti di ispirazione o derivazione naturale atti sia a proteggere, sia a rafforzare le colture. Tutte soluzioni che derivano da approfonditi studi che hanno permesso di ricavare dalla natura stessa quanto serve per migliorare la salute delle piante e del suolo, giocando quindi un ruolo fondamentale in termini di agricoltura sostenibile e rigenerativa.


L'offerta di Syngenta nel settore dei Biologicals si è consolidata nel tempo, potendo oggi proporre soluzioni come Arbiogy®, Bemotius® e Clavitus® 13SL, insetticidi, ai quali si affiancano Romeo® (induttore di resistenze) e Taegro® (fungicida biologico).  


Vi è inoltre una grande novità per la vite nel 2024: Exployo® Vit. Trattasi di un approccio completamente nuovo alla tecnica della confusione sessuale per la difesa da Lobesia botrana. Il prodotto contiene infatti microcapsule di cera d'api e olio vegetale nelle quali è protetto il feromone sintetico che imita quello femminile. Una volta applicato, Exployo® Vit rilascerà progressivamente il feromone impedendo gli accoppiamenti e quindi le ovideposizioni. La vera svolta tecnica risiede nel fatto che il feromone può essere applicato a piena chioma come qualsiasi altro trattamento alle piante, abbattendo significativamente i costi di gestione dei vigneti. 

 

Sul fronte della nutrizione e della biostimolazione, invece, si evidenziano Yieldon™ (biostimolante), Megafol® (attivatore della crescita con funzioni antistress), le cui azioni sono integrate e sinergizzate da fertilizzanti come Kendal®, Talete® e Ferrilene®. 


L'insieme delle soluzioni di derivazione naturale per la difesa, la biostimolazione e la nutrizione delle colture consente di integrare i programmi gestionali in modo virtuoso, mantenendo elevate le produzioni e ottimizzando al contempo i profili ambientali e residuali dei raccolti. In poche parole, più produttivi naturalmente.


Protocolli ad hoc per un supporto quotidiano

Grazie all'integrazione con Valagro è nata Syngenta Biologicals, la quale abbraccia tutte le soluzioni di biocontrollo, di nutrizione e di biostimolazione delle colture. Integrando tali soluzioni con quelle tradizionali è stato possibile sviluppare specifici protocolli tecnici di gestione delle colture tali da massimizzarne la sanità e il vigore produttivo. Al momento tali protocolli sono disponibili per la vite (da vino e da tavola), per il pomodoro da industria e per il nocciolo.


Seguendo tali protocolli è possibile assecondare puntualmente le esigenze delle colture, apportando loro la migliore protezione dalle avversità biotiche e abiotiche. 


Solidità a 360 gradi

Nel catalogo Syngenta molte sono le proposte tradizionali che continuano a fungere da pilastri delle produzioni e della difesa fitosanitaria. Nella gamma cereali, per esempio, sono presenti varietà produttive e adatte ai molteplici areali produttivi. Per la loro difesa, analogamente, sono molteplici le soluzioni per il diserbo e per la protezione dalle patologie fungine.


Fra le prime spiccano Axial One® e Axial® Pronto 60, la cui azione erbicida può essere integrata con i prodotti della linea Amadeus® (Amadeus® Top e Amadeus® Ultra) e/o Manta® Gold. Degno di nota anche Dicuran® Plus, soluzione specifica per la gestione delle infestanti difficili. Contro le malattie di foglie e spighe si evidenziano soprattutto i fungicidi della linea Elatus® (Elatus® Era ed Elatus® Plus).


Parimenti ricca l'offerta di genetiche per il mais, la lotta alle cui infestanti è garantita da erbicidi efficaci e affidabili quali Lumestra® Pack, mentre al controllo dei parassiti del terreno è delegato Force® Ultra. Contro insetti e patologie fungine risultano poi disponibili Ampligo® e Amistar®, applicabili contestualmente per controllare al contempo piralide, diabrotica e malattie fungine, apportando al contempo significativi benefici alla fisiologia delle piante. 


Su vite, storico fiore all'occhiello di Syngenta nel campo della difesa fitosanitaria, la gamma antiperonosporici si articola su linee tecniche fra loro complementari e sinergiche, quali la linea Pergado®, la linea Ridomil®, con il ritorno in grande stile di Ridomil® Gold Combi WG, e la più recente linea Orondis®. A questi si affiancano i prodotti atti a contenere gli attacchi dei lepidotteri, come per esempio Affirm®. 


Anche le colture orticole possono contare su un catalogo varietale e di difesa ampio e completo, con soluzioni innovative ed efficaci come Orondis® Ultra Veg, la soluzione specifica della linea Orondis® per le colture orticole. New entry per il 2024: Hokonza®, fungicida contro le ruggini a base di Solatenol™, usato sino a oggi con successo nella protezione dei cereali tramite i prodotti della linea Elatus®, Hokonza® è lo specialista contro Puccinia spp., patogeno che attacca asparago, cipolle, aglio, cipolline, porro e scalogno.


Un futuro sempre più digitale

L'esperienza e l'impegno di tecnici e agricoltori è sicuramente la variabile di maggior importanza per ottenere raccolti di successo, ma i risultati dei loro sforzi possono essere amplificati dall'adozione di specifici tool digitali che permettano di moltiplicare la velocità di acquisizione delle informazioni e l'area controllata stessa. 


Per tali ragioni si sono affermate in Syngenta anche diverse piattaforme digitali che si inseriscono a pieno titolo nel settore del Decision Support System (Dss) a favore di chi debba prendere decisioni puntuali ed efficaci per proteggere le colture in campo. 


L'offerta di Syngenta quanto a servizi digitali viene abbracciata da Cropwise, l'insieme di piattaforme digitali a sostegno delle pratiche agricole più virtuose. Tre le sue declinazioni: Sustainability, Imagery e Protector, con quest'ultimo che si declina a sua volta in ulteriori due differenti strumenti: Avizio, con focus sui cereali, e Trapview, specifico per la vite. 

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Fonte: Syngenta Italia