Pomodoro da industria: la strategia di Certis Belchim contro acari tetranichidi ed eriofidi

Cambiamenti climatici, avversità biotiche e, talvolta, accordo sul prezzo sono gli elementi che ora più di prima gravano sui produttori di pomodoro da industria e che possono sia compromettere la redditività della coltura sia impattare sulle superfici investite

In particolare, il ragnetto rosso Tetranychus urticae e l'eriofide rugginoso Aculops lycopersici sono considerate tra le avversità più temibili per il pomodoro da industria; entrambi i fitofagi hanno una dinamica di sviluppo determinata prevalentemente dalle condizioni climatiche, con condizioni ideali rappresentate da temperature intorno a 30 ^°C e umidità relativa inferiore a 50%. In queste condizioni, entrambi i fitofagi sono in grado di completare il proprio ciclo di sviluppo in circa una settimana, provocando danni alla coltura che possono arrivare fino alla completa compromissione della produzione e della qualità del prodotto finale.

Il corretto controllo di questi 2 fitofagi necessità di una strategia di difesa che preveda l'impiego alternato di sostanze attive ad azione acaricida con meccanismo d'azione differente per garantire massima efficacia e limitare il rischio di insorgenza di fenomeni di resistenza.

Certis Belchim offre ai produttori di pomodoro da industria una gamma completa di acaricidi, in grado di controllare efficacemente le forme mobili (adulti e larve) e di abbattere la vitalità delle uova: Nissorun Plus, Danitron, Nissorun, ed Eradicoat Max.

Nissorun Plus è l'acaricida completo, una miscela pronta di 2 differenti principi attivi:

• fenpiroximate (gruppo Irac 10), sostanza ad azione abbattente, attiva per contatto e ingestione nei confronti sia degli adulti sia delle forme larvali;
• exitiazox (gruppo Irac 21), sostanza ad attività translaminare ed elevata persistenza, attiva per ingestione e contatto nei confronti sia delle uova sia delle forme larvali.

L'attività rapida e completa di Nissorun Plus, alla dose di 1,2 litro ad ettaro, lo rende strumento indispensabile in apertura di qualunque strategia acaricida su pomodoro da industria.

Danitron (sostanza attiva fenpiroximate 51,2 grammi a litro) e Nissorun (sostanza attiva exitiazox 10%) sono invece 2 acaricidi da impiegarsi, in miscela tra loro o con altre sostanze attive complementari, in fasi successive del ciclo qualora si renda necessario intervenire in modo più diretto su forme mobili oppure sulle uova.

A completamento della gamma di acaricidi, Certis Belchim propone Eradicoat Max, un prodotto biorazionale a base della sostanza attiva di origine naturale maltodestrina in formulazione concentrato solubile. La maltodestrina ha un meccanismo d'azione differente da tutti gli altri acaricidi in commercio; la molecola ha un'azione abbattente di contatto, di tipo meccanico, e agisce ostruendo gli spiracoli del fitofago target, bloccando la respirazione e determinandone rapidamente la morte. Tale attività è manifesta anche nei confronti delle uova di tetranichidi e eriofidi.

Eradicoat Max può essere impiegato da solo, alla dose di 2 litri ad ettolitro di acqua avendo cura di bagnare bene tutta la vegetazione, oppure in miscela sinergica con Danitron, qualora si intenda amplificare l'attività nei confronti delle forme mobili e gli adulti, o con Nissorun se è necessario ottenere uno spettro di efficacia completo verso adulti, larve e uova.

In ogni caso, l'impiego di Eradicoat Max, da solo o in miscela con altri partner grazie al meccanismo d'azione della maltodestrina garantisce una notevole efficacia nei confronti di tetranichidi ed eriofidi e, nel contempo, limita notevolmente il rischio di insorgenza di forme di resistenza dei 2 fitofagi. Eradicoat Max può essere impiegato sia in coltivazione convenzionale sia in coltivazione biologica e non ha alcuna indicazione di limiti massimi di residui e di intervallo di raccolta.

Qualunque sia l'andamento stagionale, gli agricoltori sanno di poter contare sulla validità e l'efficacia della strategia acaricida di Certis Belchim.