Per questo tipo di problemi, Sfera Trap si è rivelata una trappola per mosche efficace. E' una trappola cromotropica luminosa a colla, studiata per una cattura attiva, notte e giorno, in ambienti interni ed esterni, di insetti nocivi volanti.
Dotata di un LED a batteria che, acceso giorno e notte, può durare fino a un mese, la trappola per mosche Sfera Trap si contraddistingue per due caratteristiche: la durata e la luminosità.
Molti ambienti, infatti, come per esempio stalle o pollai, non presentano una buona illuminazione diurna. Anche in luoghi poco illuminati, una trappola come Tap Trap si dimostra uno degli strumenti più funzionali alla lotta alle infestazioni. Va specificato che Sfera Trap funziona bene anche in ambienti semichiusi o all'aperto, e che la trappola può essere collocata, senza controindicazioni, anche in prossimità degli animali.
Sfera Trap è fatta di un materiale plastico molto resistente di un colore giallo intenso e attrattivo. La trappola è formata da due semisfere che, una volta assemblate, vanno rivestite con della pellicola di nylon, (come quella dei sacchetti trasparenti o del film plastico) sul quale applicare una colla entomologica(realizzabile anche in casa) per intrappolare gli insetti, e di un anello per l'aggancio, per posizionarlo nel punto che si preferisce.
I materiali di cui è fatta e le modalità di utilizzo rendono Sfera Trap un prodotto riutilizzabile, anche per molte stagioni. Quando la trappola si è riempita di insetti, infatti, sarà sufficiente sostituire la pellicola per poter ricominciare la cattura, senza dover ripulire la superficie.
Sfera Trap è un prodotto di Roberto Carello, produttore dell'originale tappo trappola Tap Trap per la protezione ecologica degli spazi verdi. Le trappole per insetti di Roberto Carello sono usate, in Italia e nel mondo, da professionisti e hobbisti per attività agricole e di ricerca, nel campo della lotta contro i parassiti.
Per maggiori informazioni: www.taptrap.com, info@taptrap.com oppure 011.988.68.40
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Tap-Trap di Carello Roberto