Il centro storico di Medicina (Bo) dal 6 all'8 luglio si animerà per la 12ma edizione di 'Medicipolla', la kermesse dedicata alla cipolla di Medicina che come ogni anno richiama l'attenzione sul prodotto agricolo tipico della provincia di Bologna.
La 'Confraternita della magnifica cipolla di Medicina' nella serata inaugurale di venerdì 6 luglio (ore 21) nominerà nuovo confratello il professor Andrea Segrè, preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna e docente di Politica agraria internazionale e comparata, nonché ideatore del progetto Last minute market, oltre che giornalista e scrittore. Il professor Segrè sarà intervistato per l'occasione da Lisa Bellocchi, giornalista Rai Tv e curatrice della trasmissione 'Prodotto Italia'.
La serata prevede assaggi e degustazioni offerti dal Consorzio cipolla di Medicina in collaborazione con le cooperative Tre Spighe, Cometa e Cantina Cavim, e il ricavato (ad offerta libera) sarà interamente devoluto alle popolazioni emiliane colpite dal terremoto.
Sabato 7 luglio è in programma nella centrale via Fornasini la 'Storia del trattore', una sfilata di macchine e attrezzature per la lavorazione delle cipolle, in contemporanea con la mostra zootecnica di animali di fattoria.
Domenica 8 luglio: si inizia alle 8.30 con la biciclettata che farà tappa alla cooperativa Cometa e alla cooperativa Tre Spighe per far conoscere ai visitatori le varie fasi della filiera di questo prodotto. Alle 11.30 appuntamento in piazza Garibaldi, dove il Consorzio della cipolla di Medicina invita tutti a gustare l'apericip accompagnato da assaggi guidati. Alle 16, vi sarà il debutto in prima assoluta del gelato 'Fior di Cipolla di Medicina', una nuova prelibatezza realizzata con la Cipolla dorata e offerta in degustazione gratuita dal Consorzio. Testimonial dell'evento sarà Paolo Bruni, presidente Cogeca (Confederazione generale delle cooperative Agricole Europee) e di Cso. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con Fabrizio Gnugnoli e Luca Ponti, chef di cucina dell'Istituto alberghiero Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro Terme (Bo), mentre le attrezzature tecniche sono fornite da Carpigiani Gelato University.
"La cipolla prodotta nel nostro territorio – sottolinea il presidente del Consorzio cipolla di Medicina, Giuseppe Pasquali – trova qui le migliori caratteristiche pedoclimatiche e può così raggiungere qualità organolettiche veramente uniche ed eccellenti".
Complessivamente, la Cipolla di Medicina viene coltivata su una superficie di 650/700 ettari, distribuiti in 6 comuni della provincia di Bologna (Medicina, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Ozzano Emilia, Dozza e Imola). La produzione di quest'area è stimata in circa 35-40.000 tonnellate (di cui ben 25.000 controllate dalle cooperative Cometa e Tre Spighe), così suddivise: 55% gialla, 35% bianca e 10% rossa. Grazie alla frigoconservazione, il prodotto, raccolto a giugno, è disponibile sul mercato fino al mese di maggio dell'anno successivo.
"La Cipolla di Medicina – afferma il direttore della cooperativa Cometa, Claudio Brintazzoli – è un prodotto di grande valore, ottenuto grazie ad un incessante impegno di ricerca. La serbevolezza, il sapore gradevole e la notevole versatilità in cucina completano il quadro di una cipolla dalle caratteristiche superiori e quindi molto gradita dal consumatore".
"L'attività di qualificazione e valorizzazione della Cipolla di Medicina – conclude Pasquali – è affidata all'omonimo Consorzio che, nato del 2004, riunisce produttori, trasformatori e distributori, per 114 soci rappresentati dalle cooperative di Apo Conerpo, Co.Me.Ta. e Tre Spighe, e controlla oltre il 70% della produzione totale del comprensorio bolognese".
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