Checkfruit e Cmi organizzano una serie di workshop a Bologna il 3 novembre, a Battipaglia (Sa) il 7 novembre, a Bari e a Ragusa l'11 novembre. Il workshop si prefigge di spiegare in maniera approfondita i requisiti necessari al raggiungimento della conformità al modulo Grasp (Globalgap risk assessment on social practice) in quanto il fatto di prendere in considerazione aspetti sociali nelle produzioni agricole si sta diffondendo sempre più fra i fornitori di materie prime.
Grasp è uno standard per le ispezioni delle buone pratiche sociali. Può essere applicato volontariamente solo alle aziende già in possesso della certificazione Globalgap-Ifa (es.ortofrutta, fiori).
Il nuovo modulo Grasp integra quanto già presente nello standard Globalgap Ifa circa la salute e sicurezza dei lavoratori, focalizzandosi sulla valutazione di indicatori di base sui potenziali rischi sociali a livello delle aziende agricole.
Essendo uno strumento volontario non sono presenti livelli minimi di conformità obbligatori. Nel caso in cui a conclusione dell’audit non si sia raggiunta la piena conformità, Globalgap raccomanda lo sviluppo di un piano di azione finalizzato al miglioramento continuo, ma tenendo in considerazione i rischi individuati, le possibilità e le risorse dell’azienda.
L’audit Grasp viene effettuato da parte di auditor appositamente formati e qualificati; la check list da applicare, completa del dettaglio delle interpretazioni è liberamente scaricabile dal sito ufficiale Globalgap.
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Fonte: Check Fruit
