E' stata sottoscritta oggi, a San Michele all'Adige, la convenzione tra Università degli studi di Trento, Università degli studi di Udine e Istituto Agrario di San Michele all'Adige per l'attivazione e la gestione del nuovo corso triennale di laurea interateneo in viticoltura ed enologia.

Il percorso nasce dalla trasformazione del precedente corso di laurea attivo nella sede di Udine e consolida i rapporti tra i tre enti partner che già nel 2002 si erano riuniti all'interno di un consorzio interuniversitario finalizzato dar vita ad iniziative nel settore agroalimentare.

Il profilo formativo e il percorso didattico non cambiano, ma il nuovo corso prevede uno sviluppo più unitario con una unica sede amministrativa, quella di Udine, e il rilascio di un titolo congiunto. Il coordinamento rimane in capo alla Facoltà di Agraria di Udine, per quanto riguarda le materie agrarie e alla Facoltà di Ingegneria di Trento, per quanto concerne la formazione nelle aree fisico-matematiche, tecnologico-industriali ed economiche. La Fondazione Mach mette a disposizione personale ricercatore per la didattica di approfondimento, strutture di campo e laboratori d'avanguardia.

La struttura didattica del corso di laurea è stata elaborata sulla base delle linee guida proposte dall'Organisation internazionale de la vigne et du vin, Oiv; prevede tre anni durante i quali lo studente seguirà lezioni teoriche, esercitazioni, laboratori, seminari, viaggi di studio, visite guidate, tirocini applicativi e realizzerà un elaborato finale.

Le aree disciplinari di base e professionalizzanti nelle quali il corso di laurea opera riguardano la filiera vitivinicola, con particolare attenzione alla coltivazione della vite, alla produzione di uva, alla sua trasformazione in vino, al controllo di qualità e alla gestione economica globale della filiera stessa.