Successor 600, protagonista nel diserbo della soia

Il panorama dei graminicidi di pre-emergenza soia si è arricchito recentemente di un nuovo protagonista: Successor® 600, il nuovo formulato a base di Pethoxamide.

Pethoxamide è una nuova molecola appartenente alla famiglia delle cloro acetamidi, ed è stata sviluppata da Tokuyama in collaborazione con Staehler International GMBH per il mercato europeo.

 

La molecola si caratterizza per una spiccata attività verso le principali infestanti graminacee, ma presenta una notevole capacità di controllo anche di parecchie infestanti dicotiledoni. Ad oggi Successor® 600 risulta registrato in Italia su mais e soia, e in numerosi altri paesi europei sulle principali colture estensive (mais, soia, girasole, colza), oltre che su alcune colture orticole (pisello, zucchino).

Di conseguenza Successor® 600 si presenta come un prodotto estremamente flessibile e con un elevato potenziale di utilizzo come erbicida di pre-emergenza, in relazione ai numerosi possibili campi di impiego, oltre al fatto estremamente importante di essere, la Pethoxamide, già inserita in Annex I, e risultare così un prodotto sicuro in relazione al suo comportamento ambientale.

 

Per il diserbo della soia Successor® 600 si presta ad essere impiegato in miscela a numerosi partner per le varie strategie di controllo.

I partner di Successor® 600 possono essere i più vari:

- Penthium EC (pendimetalin) per il controllo di chenopodiacee e poligonacee,

- Niber 35 WG (metribuzin) per infestazioni con presenza di Bidens,

- Siolcid (linuron), per completare il controllo su crucifere.

 

I dosaggi di impiego di Successor® 600 variano dai 1,5 ai 2 litri a seconda delle miscele impiegate, e viene commercializzato in comode confezioni da 5 litri.