Si chiama 'Mexico’s Manhattan Project' ed è il piano promosso dal governo del Messico per produrre dalle alghe un quantitativo pari all’1% di carburante per l’aviazione entro cinque anni. Per questo è stata assunta la società californiana OriginOil sviluppatrice di una innovativa tecnologia per trasformare le alghe in biocarburante. I piani del Messico sono ambiziosi dato che vuole arrivare a fine decennio a produrre venti volte entro il 2010.

OriginOil ha sviluppato una tecnologia, in attesa di brevetto, focalizzato sull'estrazione dalle alghe a scopo commerciale.

La speranza è di rendere talmente competitivo questo mercato da far diventare le alghe in grado di divenire il sostituto del petrolio. Il progetto sarà gestito dalla Genesis Ventures di Ensenada, Baja California (Messico), che ha ricevuto una sovvenzione dal ministero dell’Economia locale, attraverso il Consejo Nacional de Ciencia y Tecnología, per un sito pilota a Ensenada, nello stato messicano della Bassa California, un luogo reputato ideale, secondo i ricercatori, per la proliferazione delle alghe data l’insolazione abbondante e l’accessibilità all’acqua di mare. (a.b.)