"Condividiamo la volontà degli amministratori regionali che, nell'individuare le aree di pregio ambientale ed agricolo in cui limitare il proliferare di strutture di impianti fotovoltaici a terra di grandi dimensioni, vuole salvaguardare quelle realizzate dalle imprese agricole come attività connessa, per l'integrazione del reddito nelle zone marginali".
Lo ha detto il presidente regionale della Coldiretti, Tullio Marcelli, che aggiunge che l'ipotesi formulata dagli assessori regionali Anna Marson, Anna Rita Bramerini e Gianni Salvadori, pur necessitando di qualche aggiustamento, risulta del tutto condivisibile nei principi.
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Fonte: Coldiretti Toscana