Con il vertice di Copenaghen ormai alle porte, il Copa-Cogeca desidera sottolineare che, nell'Ue, le emissioni di gas a effetto serra del settore agricolo, e in particolare dell'allevamento, sono  diminuite in maniera significativa dal 1990 ad oggi, mentre quelle di altri settori dell'economia, come i trasporti, continuano ad aumentare.

Secondo le stime del Copa-Cogeca, le emissioni del settore agricolo dell'UE-27, allevamento compreso, sono scese del 20% durante il periodo 1990-2007, soprattutto grazie alle riforme  della politica agricola comune (Pac), nonché ad un utilizzo più efficiente dei fertilizzanti e degli effluenti e alla progressiva attuazione di iniziative agricole e ambientali da parte degli  agricoltori.

Al fine di ridurre ulteriormente tali emissioni, sono necessari degli investimenti  sostanziali nella ricerca e nello sviluppo agricolo affinché gli agricoltori possano produrre  derrate alimentari in maniera più efficiente e con un minore impatto.

Il settore zootecnico può  anche fornire un contributo positivo alla lotta contro il cambiamento climatico poiché produce preziosi nutrienti sotto forma di fanghi e di effluenti d'allevamento utilizzati per la fertilizzazione del suolo, come pure delle materie prime per la produzione di bioenergia, aiutando a ridurre le emissioni di gas a effetto serra tramite un minore utilizzo di combustibili fossili dannosi per il  clima.

Inoltre, l'allevamento contribuisce a evitare un esodo di massa della popolazione dalle zone rurali dell'Ue e favorisce il mantenimento del paesaggio rurale, generando opportunità occupazionali nelle aree rurali europee.

Date le previsioni della Fao - Food and agriculture organization of United nations, secondo le quali la produzione alimentare mondiale dovrà raddoppiare entro il 2050 per soddisfare una domanda in aumento, è essenziale mantenere le attività di allevamento in tutta l'Ue.

In aggiunta, l'allevamento estensivo permette di produrre  derrate alimentari in regioni che altrimenti non consentirebbero la produzione alimentare  giacché molte delle nostre terre agricole non sono atte alla coltivazione di ortaggi e seminativi.

Inoltre, la carne costituisce una fonte di proteine, energia, minerali e vitamine estremamente  preziosi per il regime alimentare dei consumatori, i quali, con l'aumento dei livelli di reddito e una dieta più varia, possono godere di una vita più lunga e più sana. Padraig Walshe, Presidente del Copa, ha sottolineato che "l'agricoltura può svolgere un ruolo  positivo nella lotta contro il cambiamento climatico. Pertanto, disporre in futuro di una Pac forte sarà indispensabile per garantire la disponibilità di strumenti e di incentivi adeguati che consentano agli agricoltori di esplicare il proprio ruolo nell'affrontare questa sfida e per  assicurare la competitività dell'agricoltura e il soddisfacimento della crescente domanda  alimentare mondiale".