Il motivo di questo successo è rappresentato da alcuni elementi tipici di questo gruppo colturale: differenziazione e redditività elevate, valorizzazione delle aree marginali, sostenibilità agroeconomica e salubrità. Un tratto, quest'ultimo, sempre più apprezzato dai consumatori.
"Tra le specie di maggiore interesse ricordiamo il mirtillo gigante americano o Vaccinum corymbosum - spiega Giuliano Dradi, direttore dei Vivai Piante Battistini -. In quest'ambito nuove varietà vengono diffuse ogni anno, risultato di molti anni di ricerca e sperimentazione. Come già avviene infatti per le specie da frutto anche per il mirtillo, nonostante la sua minore rilevanza economica, esiste un'intensa attività di miglioramento genetico sia pubblico che privato che permette di costituire nuove varietà sempre più performanti dal punto di vista quantitativo e qualitativo".
A questo proposito i Vivai piante Battistini di Cesena hanno deciso di stringere un importante accordo commerciale e vivaistico con i Pepinieres Multibaies di Cheffes (Francia): l'accordo prevede uno scambio di competenze.
"I Pepineires Multibaies, importante vivaio francese specializzato nella produzione di mirtillo gigante, porteranno l'esperienza trentennale nel settore, importanti contatti con i principali costitutori varietali mondiali e le licenze su 13 nuove varietà provenienti da Usa e Nuova Zelanda - riporta Dradi - I Vivai piante Battistini produrranno le piante in grandi quantità avvalendosi della tecnica di micropropagazione e porteranno l'esperienza e la professionalità di oltre 65 anni nel mondo vivaistico. L'accordo prevede anche che i Vivai piante Battistini possano commercializzare a loro volta in Italia ed Europa queste nuove e molto interessanti varietà".
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Fonte: Vivai Piante Battistini Soc. agricola semplice
Autore: Lorenzo Cricca